Che fine ha fatto Emilio Alzamora, il pilota che ha vinto un campionato senza vincere gare e che ha scovato Marc Marquez? Scopriamolo.
Ci sono molti esempi di campioni che hanno battuto record a suon di pole position, vittorie e podi, ma anche di piloti che sono riusciti a vincere un mondiale conquistando meno risultati di spicco rispetto ai rivali nella loro personale gloriosa stagione sportiva.
Pensiamo al mondiale di Jorge Martin in MotoGP, arrivato con moderata tranquillità nell’ultimo round di Barcellona, nonostante Francesco Bagnaia abbia complessivamente vinto più gare. Il caso di Emilio Alzamora, però, è più unico che raro. L’ex pilota spagnolo si è laureato campione nel 1999 nel campionato della 125 (attuale Moto3) senza vincere neanche una gara in 16 tappe disputate.
Oltre a questo singolare traguardo, Alzamora è conosciuto anche per aver fatto scoprire Marc Marquez al mondo: decisamente un altro modo per essere unico. Ma che fine ha fatto? Scopriamolo insieme.
Che fine ha fatto Emilio Alzamora
Approdato nel 1994 all’interno del motomondiale, dopo una promettente carriera nei campionati junior, Emilio Alzamora ha conquistato quattro gare in carriera. Il fatto curioso è che nessuna di queste quattro occasioni è avvenuta nell’anno in cui ha festeggiato il suo titolo mondiale in 125. Se però è vero che le vittorie sono importanti, la costanza di rendimento ha un valore ancora più elevato del gradino più alto del podio nel corso di un campionato intero.
Il successo iridato di Alzamora si affida esclusivamente a questa verità, che senza conquistare neanche una gara si è laureato campione del mondo nel 1999, sulla soglia del nuovo secolo. Alzamora è stato solo il secondo pilota nella storia dei prototipi a riuscire in questa particolare impresa, dopo Champi Herrero nel 1989 in 80 cc. Qualche anno dopo si è ritirato dal motociclismo che conta, diventando manager e scopritore di Marc Marquez, otto volte campione del mondo (di cui sei in MotoGP). Una seconda vita sportiva per lui, che ha goduto di tantissime soddisfazioni al fianco di Marquez in Honda, considerato all’unanimità uno dei binomi più straordinari della storia del motorsport.
Nel 2022 i due si sono separati, visto che Marquez – a causa dei troppi infortuni subiti e della piega negativa che aveva preso la sua vita professionale – ha deciso di dare una svolta alla seconda parte della sua carriera, passando alla gestione del manager Jaime Martinez; nel 2024, a causa della scarsa competitività della Honda, Marquez ha deciso di trasferirsi alla Ducati del team Gresini prima e alla scuderia ufficiale di Borgo Panigale poi (in vista del 2025). Ma cosa fa oggi Alzamora? Ha creato una squadra, il SeventyTwo ArtBox Racing Team, che corre nella Junior GP.