Il sette volte campione del mondo sarebbe pronto ad entrare in società e sbarcare in Moto GP: la conferma è clamorosa.
Sono sicuramente settimane movimentate per Lewis Hamilton, che ha deciso dopo tanti anni di salutare la sua storica Mercedes per approdare in Ferrari, che dovrà fare i conti con un nuovo contesto e con altrettante nuove sfide e che, a quanto pare, ha in ballo una trattativa piuttosto seria per entrare in KTM.
La società è stata costretta a dichiarare il fallimento a causa dell’enorme e irreparabile buco da 2,9 miliardi di euro. Tra i punti pianificati per il futuro prossimo dell’azienda è in programma anche l’uscita di scena dai campionati di Moto GP, Moto 2 e Moto 3, seppur, al momento, da parte dei team siano arrivate smentite almeno per quanto riguarda il 2025. Per rimanere a galla e permettersi di rimanere nel mondo del motorsport, la KTM ha bisogno però di trovare nuovi investitori. E tra questi, ci sarebbe proprio Lewis Hamilton.
Hamilton in KTM, cosa sta succedendo
In tal senso, non sono state casuali dunque le parole di Lewis Hamilton in occasione dell’ultimo Gran Premio della stagione ad Abu Dhabi: “Sto lavorando su diversi progetti. E credo che l’uguaglianza per i neri sia importante, ad esempio in F1 ci sono solo proprietari bianchi. Il mio primo passo è stato quello di investire nei Broncos di football. Ma ho sempre amato la MotoGP e non nego di essere interessato alla potenziale crescita di questo sport“.
Insomma, la leggenda britannica aveva lanciato l’esca ed ora è arrivata anche una conferma piuttosto autorevole sulla possibilità di vederlo sbarcare in KTM. A lanciare la clamorosa bomba è Pit Beirer, boss del marchio in ambito del motorsport, che ha rivelato a Speedweek: “Posso dire che abbiamo avuto contatti molto interessanti con il management di Hamilton. Non è un segreto che sia interessato alla MotoGP e che stia pensando di avere un proprio team. Anche in questo senso ci sono colloqui concreti“.
Sempre secondo secondo quanto dichiarato da Beirer, non ci sarebbero problemi dal punto di vista commerciale. Il conflitto tra Monster Energy (che è tra gli sponsor di Lewis Hamilton) e Red Bull, storico partner della KTM, sarebbe facilmente gestibile: “Tutti quelli che vogliono lavorare con noi sanno del legame inseparabile che abbiamo con Red Bull e finora questo non è stato un problema nelle trattative“. Allora non resta altro che attendere sviluppi, ma la certezza è che Hamilton sta provando concretamente a sbarcare nel mondo della Moto GP.