Automobile sportiva e tetto di una casa sono due soggetti che non dovrebbero stare nella stessa frase: è successo davvero, guarda che roba.
Gli esseri umani sono probabilmente l’unica specie a riuscire a creare dal nulla situazioni che vanno contro ogni logica e fuori da ogni legge fisica, ad esempio, siamo sicuri che quando vi siete alzati stamattina mai avreste pensato di scoprire ad un certo punto della giornata che qualcuno ha pensato bene di far finire un’automobile sul tetto di una casa. Anche perché una vettura pesante una tonnellata e mezzo, come potrebbe mai arrivare in un luogo del genere?
A chiedersi come ci sia finita una potente muscle car americana sul tetto di un palazzo a dieci metri d’altezza saranno state anche le molte persone che hanno assistito ad una scena surreale, avvenuta non troppo tempo fa in un paese noto per le sue stranezze: ebbene si, parliamo proprio degli Stati Uniti! La protagonista della storia è una delle supercar più interessanti prodotte nel paese negli ultimi anni.
Uscita di produzione nel 2023 con grande tristezza per i tanti appassionati che hanno seguito il modello fin dagli anni settanta la Dodge Challenger è una delle muscle car americane più iconiche di sempre. I modelli più potenti come quello della storia sono dotati di un motore Hemi V8 da 430 cavalli che permette all’auto di staccare da 0 a 100 in circa 5 secondi. Prestazioni pericolose nelle mani sbagliate, come vedremo…
Volata sopra il tetto
I residenti di Nampa, piccolo sobborgo dell’Idaho sono rimasti sconvolti quando nella giornata di ieri, un veicolo è entrato a tutta velocità nell’area residenziale costituita da villette e grandi giardini in Diamond Street. Il guidatore, un 31enne rimasto ucciso nel drammatico scontro, non conosceva forse bene l’area: correndo a ben 160 chilometri orari ha infatti tentato di affrontare una curva troppo stretta finendo per pagare il gesto con la vita.
La potente Dodge Challenger ha infatti sbandato, rimbalzando contro un terrapieno per la velocità e finendo per l’impeto della botta sul tetto di una casa a dieci metri di altezza, rimanendo completamente distrutta. La vettura è stata recuperata dopo quattro ore dagli agenti accorsi sul posto e i residenti non hanno preso con molta empatia la morte dell’uomo: “Siamo stati ore senza corrente perché un idiota ha giocato a fare Dom Toretto”, commenta un residente.
Oltre tutto ben quattro persone sono rimaste ferite nell’incidente che solo per puro miracolo non ha fatto altro che danni materiali alle case delle persone che abitano nell’area. Un tragico memorandum al fatto che nelle aree urbane non bisognerebbe toccare una velocità che sarebbe eccessiva anche su motore strade a scorrimento veloce. Purtroppo non tutti sono così ligi ai limiti, specie negli USA, paese degli eccessi per eccellenza.