
Pressione auto (www.panorama-auto.it)
Verificare la pressione delle gomme è un passaggio cruciale nella manutenzione dell’auto: ecco come fare a sapere qual è quella giusta.
Mantenere una pressione adeguata delle gomme è essenziale non solo per la sicurezza stradale, ma anche per l’efficienza del veicolo e la longevità delle stesse gomme. Una pressione ottimale garantisce che la superficie della gomma faccia il massimo contatto con la strada, migliorando la trazione, la stabilità e riducendo lo spazio di frenata. Inoltre, una pressione corretta contribuisce a una migliore efficienza del carburante, poiché riduce la resistenza al rotolamento. Non solo, le gomme che operano con la giusta pressione sono meno soggette a usura irregolare, il che può prolungare significativamente la loro vita utile. Trascurare il controllo periodico può portare a scenari pericolosi, come lo scoppio improvviso della gomma, soprattutto a velocità elevate, mettendo a rischio la sicurezza dei passeggeri. Pertanto, fare dei regolari controlli sulla pressione delle gomme non è un’opzione, ma una necessità fondamentale per ogni automobilista coscienzioso.
Strumenti per misurare la pressione delle gomme
Per misurare correttamente la pressione delle gomme, è essenziale utilizzare strumenti di qualità che garantiscano precisione e affidabilità. Gli strumenti più comuni includono i manometri digitali e i manometri a quadrante analogico. I manometri digitali sono apprezzati per la loro facilità d’uso e la capacità di leggere fino a frazioni decimali, offrendo un alto grado di precisione. Questi strumenti sono anche generalmente facili da leggere grazie ai display digitali chiari.

Dall’altra parte, i manometri a quadrante analogico, sebbene meno avanzati tecnologicamente, sono robusti e non richiedono batterie, rendendoli affidabili in situazioni difficili. Per chi desidera una soluzione professionale, esistono stazioni di gonfiaggio dotate di manometri integrati che permettono di gonfiare direttamente le gomme fino alla pressione desiderata. Indipendentemente dallo strumento scelto, è cruciale che sia calibrato regolarmente per mantenere la sua precisione. Inoltre, è utile avere sempre uno di questi strumenti a portata di mano nel veicolo, specialmente durante lunghi viaggi o in condizioni climatiche variabili, dove la pressione può cambiare rapidamente.
Frequenza consigliata per i controlli
La frequenza con cui si dovrebbe controllare la pressione delle gomme dipende da vari fattori, incluso lo stile di guida, le condizioni stradali e il tipo di veicolo. Tuttavia, una regola generale è quella di effettuare un controllo mensile. Eventi particolari come cambiamenti significativi nelle temperature, lunghi viaggi o trasporto di carichi pesanti richiedono controlli più frequenti. Le fluttuazioni termiche tipiche di molte regioni possono causare rapide variazioni nella pressione interna delle gomme, pertanto è bene essere particolarmente vigili durante i mesi più freddi o caldi. Anche dopo aver subito piccoli urti contro marciapiedi o buche, è consigliato verificare la pressione, poiché potrebbero esserci perdite d’aria non immediatamente visibili. Oltre ai controlli mensili, è utile fare un monitoraggio visivo regolare a ogni rifornimento o fermata, per notare eventuali anomalie. Infine, la pressione dovrebbe essere controllata a freddo, ovvero prima che il veicolo venga guidato o almeno tre ore dopo aver parcheggiato, per evitare misurazioni falsate dal calore del rotolamento.
Effetti della pressione errata sulla guida
Guidare con una pressione delle gomme errata può avere significativi effetti negativi sulla qualità della guida e sulla sicurezza del veicolo. Una pressione troppo bassa aumenta la deformazione della gomma durante il rotolamento, causando un maggiore attrito e una conseguente riduzione dell’efficienza del carburante. Questo attrito incrementato può anche portare a un surriscaldamento, aumentando il rischio di scoppio della gomma. Al contrario, una pressione eccessivamente alta riduce l’impronta a terra del pneumatico, peggiorando la trazione e aumentando lo spazio di frenata, particolarmente pericoloso su superfici bagnate o sdrucciolevoli. Inoltre, entrambi gli scenari contribuiscono a un’usura irregolare del battistrada, riducendo la durata complessiva della gomma e costringendo il conducente a una sostituzione prematura e costosa. A livello di comfort, una pressione impropria può influenzare anche la sospensione del veicolo, facendo percepire una guida meno fluida e più ‘scattosa’. Per tutti questi motivi, mantenere le gomme alla pressione raccomandata dal produttore è essenziale non solo per ottenere prestazioni ottimali dal veicolo, ma anche per garantire la sicurezza personale e degli altri utenti della strada.