Il gentil sesso ha a che fare con un rischio che gli automobilisti maschi raramente affronteranno; ecco qual è e come si può prevenire il peggio.
Quello dei motori è stato per tanti anni un ambiente prettamente maschile e forse anche maschilista: nei primi anni del novecento, infatti, era decisamente raro che una donna decidesse di mettersi dietro il volante di un’automobile civile, figuriamoci da corsa e questo ha portato alla creazione di stereotipi conditi da detti sessisti come il classico “donna al volante pericolo costante” che in realtà sono stati ampiamente smentiti dalla storia e dalla sociologia.
Grazie a figure molto importanti nel panorama del motorsport come Ana Carrasco o Lella Lombardi infatti, il mondo dei motori è via via diventato un mondo sia blu che rosa mentre ad oggi vedere una donna guidare con un uomo come passeggero è la cosa più normale del mondo. E se la cosa non piace ai maschietti più conservatori, ci sono sempre dei dati interessanti: in Italia ben l’84% dei guidatori uomini ammette di essere stato coinvolto in almeno un incidente contro il 77% delle donne…
C’è però una cosa che potrebbe portare una donna a fare un incidente o a rischiare di commetterlo, un piccolo dettaglio su come si organizza l’abitacolo dell’auto che difficilmente un uomo – anche se nel mondo odierno in cui i gusti dei due gender sono molto “misti” e pure la moda è diventata molto più aperta rispetto ad anni fa – si troverà a sbagliare. Vediamo di cosa stiamo parlando concretamente.
Donne, il rischio che non vi aspettavate!
Alcuni accessori estetici sono sicuramente più usati dalle donne, piuttosto che dagli uomini. Come per esempio, fermagli, anelli, orecchini molto vistosi e pesanti e cerchietti per capelli adornati che in caso di incidente possono diventare davvero molto pericolosi. Un banale fermaglio – secondo il portale NewsMotor – potrebbe aprire una vera ferita lacero contusa sulla testa di una guidatrice, in seguito all’impatto con l’airbag o ad un incidente molto violento con urti.
Questo è dovuto anche alla cosiddetto Effetto dell’Elefante, un principio per cui quando si impatta ad alta velocità contro un ostacolo solido in auto, gli oggetti in auto possono volare ed urtare con violenza terribile contro gli occupanti, ferendoli. Un motivo per cui bisognerebbe anche tenere le cinture dei passeggeri che non sono in auto allacciate, ma questa è un’altra faccenda.
Ultima parentesi va dedicata alle borse, oggetti che, di nuovo, raramente gli uomini portano con se anche se ognuno ha i suoi gusti! Queste possono diventare una pericolosa distrazione in auto, magari quando si cerca qualcosa al volo, mentre si guida in città, analogamente all’uso del cellulare o se vengono allacciate al cambio o al freno a mano, cosa che raramente può causare improvvisi incidenti: insomma signore e ragazze, attenzione a questi dettagli: dimostrate ai guidatori maschi che non solo causate meno incidenti ma siete anche in grado di organizzare l’abitacolo molto meglio di loro!