Non l’abbiamo già vista da qualche parte? Questa berlina cinese ricorda molto un modello italiano diffusissimo!
Negli ultimi anni, il mercato automobilistico europeo ha visto un crescente interesse per le auto cinesi, e la recente introduzione della Geely Emgrand EC7 ne è un esempio lampante. Questo modello, lungo circa 450 cm, sta attirando l’attenzione non solo per il suo design accattivante che ricorda da vicino quello di una Fiat Tipo, ma anche per il suo prezzo altamente competitivo. Con un costo di appena 9.000 euro per un’auto nuova, la Geely Emgrand EC7 si posiziona come una delle berline più accessibili sul mercato, conquistando così una fetta importante di potenziali acquirenti.
La Geely Emgrand EC7 non è solo un’auto economica; è anche dotata di una serie di caratteristiche che la rendono appetibile per le famiglie. Tra le dotazioni di sicurezza, troviamo ABS, ESP, e airbag frontali, laterali e per la testa, il che le ha permesso di ottenere quattro stelle nei crash test condotti dall’EuroNCAP. Questo è un risultato notevole, specie se si considera che fino a pochi anni fa, le auto cinesi erano spesso associate a standard di sicurezza inferiori rispetto ai marchi europei. La garanzia di cinque anni o 150.000 km è un ulteriore incentivo per i clienti, che possono così acquistare un veicolo con la certezza di essere coperti in caso di problemi.
L’arrivo della Geely Emgrand EC7 in Italia rappresenta un cambiamento significativo nel panorama automobilistico locale. Le case automobilistiche europee, tradizionalmente dominanti nel settore, dovranno ora affrontare la concorrenza di marchi cinesi che offrono modelli a prezzi stracciati. La strategia di Geely non si limita alla sola Emgrand EC7; l’azienda ha in programma di ampliare la propria gamma di veicoli con l’introduzione di una citycar e di una crossover nei prossimi anni. Questo non solo amplierà la scelta per i consumatori, ma contribuirà anche a consolidare la presenza della Geely nel mercato europeo.
Grande interesse in Italia
Un altro aspetto interessante riguarda la rete di assistenza che Geely sta sviluppando in Italia. L’azienda prevede di aprire oltre 300 punti di assistenza nei prossimi due anni, un passo fondamentale per garantire un servizio post-vendita di qualità e rassicurare i clienti sulla manutenzione dei veicoli. La disponibilità di un servizio di assistenza capillare è cruciale per attrarre acquirenti scettici, che potrebbero essere preoccupati per la reperibilità di pezzi di ricambio e assistenza tecnica per un marchio nuovo sul mercato.
La Geely, fondata nel 1997, ha fatto il suo debutto nel settore automobilistico dopo aver iniziato come produttore di frigoriferi. Questo background ha permesso all’azienda di crescere rapidamente, diversificando la propria offerta con diversi marchi e modelli. Nel 2010, Geely ha venduto oltre 400.000 vetture, e la sua acquisizione di Volvo dalla Ford ha ulteriormente rafforzato la sua credibilità nel settore. Questa acquisizione ha permesso a Geely di acquisire competenze tecnologiche e know-how che potrebbero rivelarsi fondamentali per il suo successo in Europa.
In un mercato sempre più competitivo, dove i consumatori sono alla ricerca di veicoli che combinano prezzo accessibile e qualità, la Geely Emgrand EC7 si presenta come un’opzione allettante. La possibilità di ottenere un’auto nuova a un prezzo di appena 9.000 euro, con un buon livello di equipaggiamento e sicurezza, sta portando a un boom di richieste. Le famiglie italiane, in particolare, potrebbero vedere in questo modello una soluzione ideale per le loro esigenze quotidiane, senza dover rinunciare a comfort e sicurezza.