F1, Alonso non ci sta: il campione risponde alle critiche

Fernando Alonso mette le cose in chiaro: il pilota dell’Aston Martin risponde in modo perentorio alle critiche! 

Dopo lo spettacolo andato in scena in Australia sul circuito di Melbourne, la Formula 1 questo weekend fa tappa in Cina per il Gran Premio di Shanghai. Per Fernando Alonso si tratterà del 403esimo GP in carriera nel Circus. Numero che tenderà a crescere ulteriormente considerato che l’esperto pilota spagnolo ha un contratto con l’Aston Martin fino al 2026. Il veterano della Formula 1 nutre un forte senso di rivalsa dopo il negativo esordio stagionale. 

L’ex Ferrari si è reso protagonista di un incidente che lo ha costretto ad abbandonare la gara. Quest’ultimo episodio ha generato diverse polemiche da parte di opinionisti e addetti ai lavori in generale, sollevando dei punti di domanda. Molti si chiedono cosa spinga Fernando Alonso a continuare a gareggiare in Formula 1. Punti interrogativi a cui il pilota 44enne ha deciso di dare una risposta perentoria, mettendo a tacere dubbi e critiche. 

Alonso risponde alle critiche: dichiarazioni nette dell’ex Ferrari 

In occasione alla conferenza stampa di avvicinamento al weekend in Cina, Fernando Alonso ha ritenuto doveroso mettere le cose in chiaro. Il due volte campione del mondo si è detto di non aver alcuna voglia di viaggiare verso il ritiro dalla Formula 1, confermandosi più carico che mai per questa nuova stagione con l’Aston Martin. Appendere il casco al chiodo non è contemplato per il pilota spagnolo, il quale ha affermato di sentirsi veloce come 20 anni fa. 

La fiammella delle ambizioni del campione numero 14 dell’Aston Martin, tuttora unico spagnolo ad aver in bacheca un titolo di Formula 1, è ancora alta. Fernando Alonso è motivato al massimo, il ritiro è ancora lontano: “È un privilegio continuare a correre e a fare quello che amo fare, cioè gareggiare con le auto ho avuto la fortuna di vivere molte epoche diverse di questo sport e sono ancora qui e mi sento ancora motivato e fresco per viaggiare in tutto il mondo e correre con queste auto”.

Con grande orgoglio, Fernando Alonso ha risposto ai critici. Il pilota si sente come nel 2004, con voglia di dimostrare e divertirsi in pista: “E soprattutto, mi sento competitivo se un giorno sentirò di non essere veloce o di fare fatica sul ritmo, o qualsiasi altra cosa, sarò il primo a dire che non mi sto divertendo. Sono una persona ultra-competitiva. Per me la cosa più importante è che ho esordito in F1 nel 2001, ho corso qui il primo Gran Premio della Cina nel 2004 e nel 2025 sono ancora qui e sono veloce come nel 2004. Ecco cosa sento. Anzi, forse sono più veloce ora, perché ci sono diversi strumenti e diverse possibilità per noi piloti di migliorarci e di correggere alcune debolezze che potremmo avere nel corso della nostra carriera”.