
Hamilton nel mirino della stampa - (Screen canale YouTube Sky Sport F1) - PanoramaAuto.it
Dopo la debacle in Australia, Lewis Hamilton finisce nel mirino della stampa: quante critiche pesanti al campione britannico.
È stato un esordio anonimo quello di Lewis Hamilton al volante della Ferrari. Il sette volte campione della Formula 1 ha dato inizio alla sua avventura in rosso rendendosi autore di una prestazione decisamente sottotono nel Gran Premio d’Australia, chiudendo la gara di Melbourne con appena un decimo posto in griglia. Il primo weekend della stagione 2025 ha confermato che Hamilton necessita di un periodo di adattamento per trovare il giusto feeling con la monoposto italiana.
Dopo 12 anni alla Mercedes, il campione britannico ha avuto pochissimi giorni di test per prendere confidenza con una vettura ben diversa da quella a cui era abituato nella scuderia tedesca. Adesso, però, non è tempo di piangere sul latte versato, ma di analizzare attentamente gli errori commessi e cercare di riscattare la brutta prova già nel prossimo weekend in Cina. Charles Leclerc e Lewis Hamilton sono chiamati al riscatto, sopratutto il campione britannico che dopo Melbourne si è visto subissato dalle critiche.
Pioggia di critiche per Hamilton: la stampa inglese ci va giù pesante!
Dopo la deludente gara in Australia, Lewis Hamilton è finito nel tritacarne della stampa, specialmente quella inglese. Il Daily Mail ha usato la penna pesante per definire la prestazione del sette volte campione del Circus, ritenendo non sufficiente l’attenuante legata al periodo di adattamento.
Il Daily Mail ha dato un giudizio severissimo su Lewis Hamilton: “L’avventura di Lewis Hamilton in Ferrari ha già il sapore di un tour d’addio. È determinato a godersi il viaggio, anche se dovesse essere accidentato come in questo fine settimana. Ha concluso decimo su quattordici sopravvissuti a questa gara piovosa e ha ammesso di aver avuto poca fiducia in se stesso e ha interagito con il suo nuovo ingegnere di gara Riccardo Adami come se non si fossero mai incontrati”.

Il giornalista Jonathan McEvoy ha attaccato duramente il nuovo pilota della Ferrari: “Dopo essersi qualificato ottavo, una posizione più indietro rispetto al compagno di squadra Charles Leclerc, sorrideva da un orecchio all’altro come se avesse vinto alla lotteria. E in un certo senso ha scelto i numeri giusti: 60 milioni di sterline all’anno. Questo aiuta a calmare le acque, così come indossare il rosso sognato per una vita”.
Hamilton preso di mira anche dall’ex Ferrari
Non solo la stampa, anche l’ex pilota René Arnoux ha commentato con fare critico la prima uscita stagionale delle due Ferrari: “Sul piano della competitività ancora non ci siamo, sia sull’asciutto che sul bagnato. Hanno fatto una nuova sospensione, ma non sono riusciti a trovare il giusto assetto su questo tipo di tracciato: sia Hamilton che Leclerc si sono ritrovati con una macchina molto difficile da guidare”.
René Arnoux, ex pilota della Ferrari dal 1983 al 1985, ai microfoni di Rai Radio 1 ha poi sottolineato: “Mi è sembrato che ci fosse più acqua per i due ferraristi rispetto a tutti gli altri, non riuscivano a toccare l’acceleratore, si mettevano di traverso. Capisco la delusione di Hamilton, non può essere soddisfatto dopo questa prima gara. Non so chi abbia deciso la strategia di Leclerc, è entrato ai box con un giro di ritardo ed è costato molto caro”.
Non è mancato il giudizio su Lewis Hamilton: “È sempre difficile cambiare squadra perché non c’è più la possibilità di fare dei test privati, a parte per due-tre giorni tre volte l’anno. Vuol dire che Hamilton è arrivato a Melbourne senza conoscere veramente la macchina, in più l’ha scoperta in condizioni molto delicate con la pista bagnata. Ha perso un po’ di entusiasmo e lo capisco. Bisogna aspettare 4-5 gran premi e vedere se la macchina è veramente competitiva”.