
Horner esce allo scoperto: il motivo dello scambio Lawson-Tsunoda - (Screen canale YouTube Sky Sport F1) PanoramaAuto.it
Il team principal della Red Bull, Christian Horner, parla chiaro dopo lo scambio Lawson-Tsunoda: spiegato il reale motivo della sostituzione.
A partire dal Gran Premio del Giappone, sarà Yuki Tsunoda ad affiancare Max Verstappen nella scuderia della Red Bull. Dopo le brutte prestazioni registrate in Australia e Cina, il team austriaco ha deciso di mettere fine all’avventura di Liam Lawson. Il neozelandese tornerà alla Racing Bulls, dove farà coppia con Isack Hadjar. Lo scambio avvenuto in casa Red Bull ha fatto discutere tutto il paddock e non solo, creando molti pareri contrastanti. Intanto, il team principal del team, Christian Horner, ha voluto mettere le cose in chiaro dopo le diverse critiche pesanti, usando delle parole inequivocabili per spiegare l’addio di Lawson e il conseguente arrivo di Tsunoda.
Horner esce allo scoperto: svelato il motivo dello scambio
Dopo l’avvio scoraggiante di Lawson, la Red Bull ha voluto dare una scossa all’interno della propria scuderia per non compromettere la stagione, mantenendo vivi gli obiettivi prefissati ad inizio stagione. Il team austriaco, come dichiarato dallo stesso Horner, punta a confermarsi in vetta nella classifica piloti e a recitare un ruolo da protagonista nella corsa per il titolo Costruttori. Per questo, la Red Bull ha deciso di puntare sulla Yuki Tsunoda, con la speranza che sia capace di dare garanzie di punti che Lawson non ha dato.
Christian Horner è stato chiaro sullo scambio:
“È stato difficile vedere Liam faticare con la RB21 nelle prime due gare e di conseguenza abbiamo preso collettivamente la decisione di fare un cambio anticipato. Siamo arrivati alla stagione 2025 con due ambizioni: difendere il Campionato Mondiale Piloti e competere per il titolo Mondiale Costruttori e questa è una decisione puramente sportiva”.

In seguito, il team principal della Red Bull ha poi sottolineato:
“Siamo consapevoli che c’è molto lavoro da fare con la RB21 e l’esperienza di Yuki si rivelerà molto utile per contribuire allo sviluppo della vettura attuale. Gli diamo il benvenuto nel Team e non vediamo l’ora di vederlo al volante della RB21. Abbiamo il dovere di proteggere e far crescere Liam e, insieme, ci rendiamo conto che, dopo un inizio così difficile, ha senso agire rapidamente per consentire a Liam di fare esperienza in un team che conosce molto bene”.
Sullo scambio, ha detto la sua anche il team principal della Racing Bulls, Laurent Mekies:
“Siamo incredibilmente orgogliosi che Yuki si sia guadagnato il meritato passaggio in Red Bull. I suoi progressi l’anno scorso, e più recentemente dall’inizio del 2025, sono stati a dir poco sensazionali. Personalmente e collettivamente, è stato un immenso privilegio assistere a questi progressi per tutti noi a Faenza e a Milton Keynes. L’energia e la positività di Yuki hanno illuminato ogni angolo dei nostri stabilimenti e del nostro garage e lui sarà sempre un Racing Bulls. Gli auguriamo tutto il successo che merita in Red Bull”.
Mekies ha parlato anche di Liam Lawson. Il team principal freme dalla voglia di tornare a lavorare con il pilota neozelandese:
“Tutti noi in Racing Bulls non vediamo l’ora di lavorare duramente con Liam per dargli il miglior ambiente possibile per brillare nella nostra auto e per esprimere il talento che tutti sappiamo che ha. L’anno scorso si è inserito benissimo e non vediamo l’ora di metterci alla prova e di crescere come squadra. Con Isack che ha già iniziato così bene con noi, sappiamo di avere una coppia di piloti giovane e forte”.