
La FIA Mohammed Ben Sulayem annuncia una nuova direttiva - (Screen canale YouTube FIA) PanoramaAuto.it
La FIA interviene in gamba tesa: adesso è ufficiale. La novità sarà in vigore già dal prossimo Gran Premio.
Non cessa il braccio di ferro tra la FIA ed i team di Formula 1. Dopo le tante discussioni a riguardano, la Federazione Internazionale dell’Automobile del presidente Mohammed Ben Sulayem ha deciso di intervenire con decisione, assumendo una posizione molto netta in merito alla flessibilità delle ali posteriori. La volontà di prendere in mano la situazione è scaturita dopo quanto appurato nel corso del Gran Premio d’esordio del 2025 disputatosi in Australia, sul circuito di Melbourne. La FIA è scesa in campo con una nuova direttiva, che andrà in vigore con effetto immediato, ovvero, dal weekend in Cina. A partire dal prossimo Gran Premio le ali posteriore passeranno da una flessione di 2mm a una di 0.5 con 0.25 di tolleranza per il poco preavviso.
Nuova direttiva della FIA: l’annuncio
La FIA ha preso una posizione molto chiara a riguardo, provocando le reazioni stizzite di molti team della Formula 1. La Federazione ha reso ufficiale la decisione tramite una nota ufficiale perentoria:
“Come è stato comunicato in precedenza, tra la fine della stagione 2024 e l’inizio della stagione 2025, la FIA ha esercitato l’autorità che le è concessa dall’articolo 3.15.1 del Regolamento Tecnico per introdurre nuovi o più probanti test di carico-deflessione per l’ala anteriore (a partire da Gara 9, Gran Premio di Spagna), l’ala posteriore superiore e la beam wing. Inoltre, la FIA ha chiesto ai team di utilizzare telecamere durante le sessioni di prove libere per monitorare le deformazioni in pista mostrate dalle vetture durante il Gran Premio d’Australia”.

La scelta di optare per una nuova direttiva è stata provocata dopo la serie di immagini raccolte dalla FIA a margine del GP in Australia:
“Dopo aver analizzato i filmati delle deformazioni dell’ala posteriore e le deformazioni statiche misurate all’interno del garage FIA di Melbourne, la FIA ha concluso che esistono motivi sufficienti per introdurre un test più severo sull’ala posteriore superiore a partire dal prossimo Gran Premio di Cina. In particolare, l’articolo 3.15.17, introdotto nel 2025, stabilisce che se vengono applicati 75 kg di carico verticale a una delle estremità del piano principale dell’ala posteriore, la distanza tra il piano principale e il flap (nota anche come “slot gap”) non deve variare di oltre 2 mm”.
Il tutto andrà in vigore già dal Gran Premio della Cina:
“A partire dal prossimo Gran Premio di Shanghai, questo limite sarà ridotto a 0,5 mm. A causa del breve preavviso per Shanghai, a questo nuovo limite verrà aggiunta solo una tolleranza di 0,25 mm. Le squadre sono state informate di questo test lunedì 17 marzo. La FIA desidera inoltre confermare che durante l’evento di Melbourne tutte le vetture sono state testate in base ai requisiti dell’articolo 3.15.17 e sono risultate conformi, pertanto tutte le vetture che hanno corso a Melbourne sono state considerate legali”.