
Ralf Schumacher attacca la Red Bull - (Screen canale YouTube Formel1.DE) PanoramaAuto.it
Ralf Schumacher punzecchia la Red Bull sullo scambio Lawson-Tsunoda: secondo il fratello di Michael, l’errore del team austriaco è stato uno.
Continua a far discutere lo scambio avvenuto in Red Bull tra Liam Lawson e Yuki Tsunoda. Dopo solo due gare, la scuderia austriaca ha deciso di silurare il pilota neozelandese, rispedendolo alla Racing Bulls. Dal Gran Premio del Giappone, in programma nel prossimo weekend, al fianco di Max Verstappen ci sarà appunto il nipponico. La questione sta alimentando una serie di polemiche infinite, tra tifosi e addetti ai lavori. Sono due i volti della scuderia di Milton Keynes principalmente bersagliati, il team principal Christian Horner e il consulente Helmut Marko. Tuttavia, né Lawson e né Tsunoda sono i piloti più adatti ad affiancare Verstappen, almeno stando alle parole di Ralf Schumacher.
Ralf Schumacher bacchetta la Red Bull: “Questo è stato il reale errore”
Secondo quanto affermato dal fratello di Schumi, il pilota ideale per far coppia con Max Verstappen sarebbe stato un altro. Ralf Schumacher, opinionista di Sky Deutschland, ha punzecchiato la Red Bull per non aver minimamente preso in considerazione la possibilità di ingaggiare Nico Hülkenberg, nonché uno dei piloti più esperti del Circus. Stando alle parole di Ralf, il pilota tedesco, ora in forza alla Sauber, sarebbe stata la scelta più giusta. Un’idea mai presa in considerazione dalla Red Bull, che ha preferito puntare prima su Lawson e poi su Tsunoda.
Ralf ha parlato senza peli sulla lingua, criticando duramente la Red Bull: “L’errore, fin dall’inizio, è stato quello di non far salire in macchina Nico Hülkenberg a quanto pare Christian Horner non lo voleva. Questo è quello che ho sentito. Avrebbero avuto bisogno di un numero 2 chiaro ed esperto da affiancare a Max Verstappen. Nico sarebbe stato perfetto, veloce e solido sia in Qualifica che in Gara. Questo è stato il grande errore”.

Secondo Ralf Schumacher, il team principal della Red Bull contava su Colapinto: “Horner credo volesse Colapinto, ma il pilota argentino si è sfilato dalla lista dei candidati. A quel punto Marko ha deciso di puntare sui loro piloti del programma giovani, ma in due gare ci sono stati solo dei totali fallimenti. Al momento, non vedo un giovane vicino a Max Verstappen”.
Il nome di Nico Hulkenberg è uno di quelli che piace al quattro volte campione della Red Bull. Non è da escludere che Max abbia provato ad influenzare le scelte del team austriaco per portare nelle propria scuderia quello che considera un’amico. Tra il tedesco e il pilota olandese c’è un grande rapporto, instaurato negli anni scorsi.