
Vasseur rilancia le ambizioni della Ferrari in vista della Cina - (Screen Sky Sport F1) PanoramaAuto.it
Il team principal della Ferrari, Frederic Vasseur, non demorde e rilancia le ambizioni della Ferrari per il Gran Premio di Shanghai.
Dopo la debacle avvenuta nel debutto stagionale in Australia, in casa Ferrari si respira tanta amarezza ma anche un forte senso di rivalsa. La scuderia di Maranello ha grande voglia di riscatto e proverà a voltare pagina a partire già dal prossimo weekend. Charles Leclerc e Lewis Hamilton avranno l’occasione di scrollarsi subito di dosso la negatività della gara di Melbourne riversandosi con tenacia e ambizione sul circuito di Shanghai. Il team principal della Ferrari, Frederic Vasseur, si avvicina con grande determinazione al Gran Premio della Cina. Le sue dichiarazioni sono state significative.
Vasseur rilancia le ambizioni della Ferrari
Il team principal della Ferrari, Frederic Vasseur, si proietta al Gran Premio della Cina con fame, ambizione e una forte voglia di rivalsa. Il capo della scuderia di Maranello vuole voltare pagina dopo Melbourne:
“Siamo contenti di tornare subito in pista a meno di una settimana da Melbourne, perché il Gran Premio della Cina ci offre la possibilità di voltare immediatamente pagina. La pista di Shanghai presenta caratteristiche completamente diverse da quella dell’Albert Park e questa tappa, grazie al fatto che prevede il primo weekend Sprint della stagione, mette in palio ancora più punti”.
Successivamente, Vasseur si è concretato proprio sul fatto Sprint Race, evidenziando quanto sia cruciale affinare le simulazioni per individuare l’assetto ottimale della SF-25:
“Sotto il profilo tecnico sarà importante aver preparato bene il fine settimana al simulatore di Maranello dal momento che, come di consueto, avremo una sola ora di prove libere a disposizione che dovrà essere impiegata almeno in parte per prendere confidenza con l’asfalto, completamente nuovo, di Shanghai”.

In conclusione, Frederic Vasseur ha dichiarato:
“Come squadra cureremo ogni più piccolo dettaglio per massimizzare il potenziale delle SF-25 supportando nella maniera migliore Charles Leclerc e Lewis Hamilton, a cui questo tracciato è sempre piaciuto”. I buoni propositi ci sono tutti, ma la Ferrari dovrà fare i conti con un fattore non di poco conto: riguarda il digiuno di successi nel Gran Premio della Cina.
La scuderia di Maranello, infatti, non trionfa sul circuito di Shanghai dal 2013. L’ultimo acuto della Rossa risale al 2013, a trascinare il team italiano verso la gloria fu Fernando Alonso. Per quanto riguarda l’edizione precedente, la Ferrari riuscì a prendersi con Sainz e Leclerc la quarta e la quinta posizione, sia nella Sprint Race che nella gara.