
Ferrari, presunta blacklist Ferrari: chi ne fa parte (www.panorama-auto.it)
Si parla spesso della blacklist Ferrari, ma cosa è davvero? Nel tempo ha messo i bastoni fra le ruote a veramente un sacco di VIP.
Ferrari è un’icona dell’automobilismo, e non solamente perché ha realizzato macchine inimitabili e costruito successi nel motorsport indimenticabili; anche per un’esclusività quasi assoluta che riguarda pure il rapporto fra i suoi clienti e la casa stessa. Pensiamo alla cosiddetta blacklist del cavallino rampante, che forse non è solo una leggenda. Sarebbero molti i VIP ad aver violato una sorta di codice etico dell’azienda dopo l’acquisto di un’auto.
Ma per cosa si può finire nella ‘pergamena dei cattivi’? Il tuning, ovvero la modifica di un modello rispetto agli standard produttivi di serie e adeguato ai propri gusti, pare non essere possibile.
Inoltre, per difendere il prestigio del marchio, a Maranello non sopporterebbero i clienti che comprano una Ferrari solo per sfoggiarla sui social network o per uno scopo pubblicitario (e senza alcun pre-accordo). In poche parole, per evitare questa ipotetica blacklist, è fondamentale rispettare l’auto così com’è. In caso contrario, non rispettereste neanche la storia del marchio italiano più iconico in assoluto.
Ferrari e la blacklist: quali VIP ne fanno parte
Premettiamo, innanzitutto, che non ci sono state conferme riguardo a questa blacklist leggendaria (nel vero senso della parola, nel senso che con il tempo è diventata un vero e proprio mito che si tramanda da cliente ad appassionato). Fatta questa doverosa premessa, scopriamo quali sarebbero i VIP presenti su tale lista:

JUSTIN BIEBER
Il famoso cantante canadese, dopo una notte movimentata a Los Angeles si sarebbe dimenticato dove aveva parcheggiato la sua 458. Il suo staff ha impiegato circa tre settimane per ritrovarla; in seguito, la star internazionale ha deciso di riverniciarla con un blu elettrico, modificando anche lo scudetto della Ferrari. Tutto da confermare, come detto, ma queste scelte gli avrebbero assicurato la lista nera della rossa.
KIM KARDASHIAN
Secondo alcuni rumors, sarebbe finita nella blacklist nel 2011 per aver accettato una Ferrari come regalo di nozze da un uomo d’affari malese, rivelatosi poi un truffatore.
50 CENT
Nel 2020, il noto rapper si è lamentato pubblicamente di un guasto della sua 488, criticando il marchio sui social e mostrando il carro attrezzi mentre portava via l’auto.
TYGA
Nel 2016, il rapper non avrebbe pagato alcune rate del leasing della sua 488 GTB. Un atteggiamento, questo, che avrebbe portato il cavallino rampante ad aggiungerlo nella sua blacklist.
PHILIPP PLEIN
Il famoso stilista nel 2017, ha utilizzato alcune Ferrari per una campagna pubblicitaria del suo brand senza ottenere il consenso del quartier generale di Maranello. Ferrari ha deciso di citarlo in giudizio e ha vinto la causa. Lui è stato condannato a pagare 300.000 euro e obbligato a rimuovere sui suoi social media tutti i riferimenti al cavallino rampante.

FLOYD MAYWEATHER
Il pugile ha acquistato una Ferrari per poi rivenderla pochi mesi dopo, infrangendo una delle regole imposte che vieta la rivendita del veicolo prima di almeno un anno dall’acquisto.
Altri VIP in blacklist secondo i rumors
Altri famosissimi che sarebbero finiti nella fantomatica blacklist Ferrari, sarebbero Deadmau5 e Nicolas Cage. Il producer canadese ha verniciato la sua rossa di blu, appiccicandoci sopra un adesivo con il meme del Nyan Cat, gatto pixelato che corre lasciando una scia di arcobaleno. Ha anche personalizzato i tappetini con la stessa immagine del Nyan Cat. Secondo altre indiscrezioni, pure Nicolas Cage sarebbe dentro questa lista. Considerando la fortuna dilapidata molto rapidamente e senza stop negli anni, l’attore non sarebbe un modello di cliente ideale da associare al nome della Scuderia Ferrari.