
La SF-25 a Fiorano - screen Youtube Italiansupercarvideo - Panorma-auto.it
La Scuderia di Maranello nel fine settimana in Bahrain porterà un nuovo pacchetto di aggiornamenti non indifferenti alla SF-25

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Escludendo il sigillo del maestro Lewis Hamilton nella Sprint in Cina, dove è arrivata la vittoria in seguito alla pole nelle Qualifiche Sprint, la Ferrari nei primi tre Gran Premi del 2025 non è mai salita sul podio, senza andarci nemmeno vicina.
Charles Leclerc in Giappone è stato il primo ferrarista a tagliare il traguardo, in quarta posizione, ma staccato di ben 16 secondi dal vincitore Max Verstappen. Nei precedenti due GP, la situazione è stata ben peggiore per la Rossa, con la doppia squalifica rimediata a Shanghai e l’ottavo posto (sempre di Leclerc) come miglior piazzamento per la Scuderia di Maranello in quel di Melbourne.
Sin dalla prima gara dell’anno, il Team Principal Frederic Vasseur non ha nascosto il fatto che è stato necessario alzare da terra la SF-25, per evitare problemi con l’usura del pattino. Un’esigenza che ha comportato un sacrificio in termini di prestazione, e che comunque non è riuscita ad evitare la squalifica della vettura di Lewis Hamilton in Cina nella gara della domenica.
Nel prossimo weekend di gara, in Bahrain, la Ferrari si presenterà all’appello con un’importante pacchetto di aggiornamenti relativi al fondo, che nelle previsioni più rosee del team dovrebbero dare un grosso scossone alla monoposto in termini di performance: ecco i dettagli.
Ferrari, nuovo fondo in arrivo in Bahrain: l’obiettivo è riabbassare la vettura, che alle nuove altezze perde 20 punti di carico
La Ferrari sta girando molto più alta del previsto per non usurare il fondo, e questo sembra essere il primo grande problema da risolvere per iniziare a colmare il gap prestazionale con le rivali.

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Secondo quanto dichiarato dalla testata autoracer.it, che ha riportato i numeri del contrattempo occorso in Ferrari per quanto riguarda l’altezza da terra, entrambe le SF-25 starebbero gareggiando più alte di 3 millimetri rispetto ai dati invernali, con una perdita di carico stimata attorno ai 20 punti.
C’è da sottolineare che, senza questo inconveniente, la Ferrari non sarebbe comunque all’altezza della McLaren, ma di sicuro potrebbe lottare da molto più vicino. In Bahrain, nel fine settimana, dovrebbero arrivare alcuni aggiornamenti deliberati già da inizio stagione, con l’obiettivo di ritrovare performance. A Sakhir debutterà un nuovo fondo, rivisitato nei canali venturi e nell’estrattore. Inoltre, ci saranno ulteriori modifiche al mono-pilone dell’ala posteriore e una nuova presa dei freni posteriori.
Insomma, la Ferrari inizierà il tanto atteso processo di restyling che dovrebbe aiutarla ad essere più competitiva, ma la strada per tornare a lottare per le vittorie è ancora lunga.