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Ritorno del GP: in Turchia non hanno dubbi - Screen Canale You Tube Sky Sport F1 - panorama-auto.it
Con il nuovo anno di Formula Uno e il Mondiale alle porte, ci saranno dei cambiamenti da non credere: ecco di cosa si tratta
C’è tanta attesa per l’inizio del Mondiale di Formula Uno. Max Verstappen punta a vincere quello che sarebbe il suo quinto titolo, tra l’altro di fila, della sua immensa carriera. Un’impresa, quella di vincerne cinque consecutivi, riuscita solamente al grande Schumacher in Ferrari.
Proprio la Rossa quest’anno però fa sul serio per strappare all’olandese il titolo di campione del mondo. Oltre a Leclerc, c’è sicuramente la grande novità ovvero Lewis Hamilton che si è presentato il 20 gennaio a Maranello ufficialmente come nuovo pilota del Cavallino Rampante.
Da non sottovalutare, anzi, la McLaren. Capaci di conquistare il titolo costruttori nel 2024, la coppia Piastri-Norris farà il possibile per dare continuità alla prima parte di stagione ovvero ciò che è mancato l’anno passato quando la Scuderia britannica è cresciuta col passare delle gare.
Rivoluzione Formula Uno, è cambiato tutto
Con il nuovo anno sono cambiate alcune cose, non solo per quanto riguarda piloti e Scuderie. Lo scorso anno Verstappen e Leclerc hanno pronunciato alcune parolacce in conferenze stampa che hanno creato alcune polemiche per la severità avuta con i due piloti per una questione simile.
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Il nuovo regolamento dice: “l’uso generale di un linguaggio (scritto o verbale), di gesti e/o segni offensivi, ingiuriosi, grossolani, maleducati o abusivi, che potrebbero essere considerati o percepiti come offensivi, umilianti o inappropriati. L’aggressione e l’incitamento a compiere uno dei suddetti atti rientrano nella stessa categoria”.
Per le sanzioni, la prima prevede una multa di 10.000 euro, quadruplicata per i piloti di F1. La seconda invece sarà da 20.000 euro fino alla sospensione per oltre un mese. Clamorosa sarebbe la terza con sospensione del campionato e una detrazione di punti.