Svolta per Bagnaia, arriva la notizia che tutti aspettavano (Screenshot canale YouTube Sky Sport) - panorama-auto.it
Pecco Bagnaia torna a vincere ad Austin e trova il trentesimo successo della sua carriera in MotoGP, adesso non ci sono dubbi.
Sventola il tricolore sul circuito di Austin, in Texas, dove Pecco Bagnaia si aggiudica la terza tappa del motomondiale. Un risultato probabilmente inatteso alla luce delle difficoltà affrontate nelle prime due uscite della stagione, ma che spalanca le porte ad un ritrovato ottimismo per il pilota della Ducati. È stata una gara ricca di sorprese e colpi di scena, a cominciare dalla partenza ritardata a causa della pioggia e con passaggio alle slick per affrontare il tracciato che si stava asciugando rapidamente.
La svolta della gara arriva al nono giro con la caduta di Marc Marquez, che era al primo posto e apparentemente in totale controllo della gara. Ne ha approfittato allora Bagnaia per prendere la testa del gran premio e condurre da lì alla fine dei 19 giri, portando finalmente a casa la prima vittoria del campionato. Un successo importante che arriva dopo cinque terzi posti messi in fila fino ad ora. Si rimescolano anche le carte nella classifica generale, con Alex Marquez che vola ora in testa con 87 punti e a +1 dal fratello. Pecco è terzo con 50 punti.
“Sono davvero felice, è speciale tornare sul gradino più alto del podio dopo quello che non è stato un periodo semplice. Sapevo di dover aspettare in quanto il feeling non era ideale, ma siamo partiti bene questo weekend continuando sulla scia dei miglioramenti fatti in Argentina”, ha commentato Bagnaia al termine della gara, non nascondendo la grande emozione ed anche una ritrovata fiducia.
“È chiaro che Marc anche oggi andava più forte – ha ammesso -, ma le condizioni erano al limite ed i cordoli erano davvero scivolosi, soprattutto quello della cinque, e me ne ero già reso conto nel giro di warm up. Dopo la sua scivolata ho solo provato a prendere il largo e non è stato semplice, perché Alex (Márquez) aveva un bel passo. Vincere è ciò che ti fa andare avanti, soprattutto quando ti manca quella sensazione dopo averla provata. È fantastico”.
Gioia condivisa anche dal team manager Davide Tardozzi, che ha confermato a TNT: “Sappiamo leggere gli occhi di Pecco e quando gli brillano significa che è veloce e che si sente a suo agio. Cosa è cambiato rispetto all’Argentina? Dovete chiederlo a lui, la moto è la stessa dell’Argentina. È tutta una questione di fiducia”. Le sensazioni sono dunque positive dopo la tappa americana, e la speranza di Pecco è che ora possano riaccendersi le speranze per il mondiale.
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