Lewis Hamilton è già a Maranello: il pilota britannico sta prendendo contatto con la sua nuova realtà della Ferrari in vista di gennaio
Da gennaio comincerà ufficialmente l’avventura di Lewis Hamilton con la Ferrari con il pilota britannico alla caccia dell’ottavo mondiale della propria carriera che significherebbe record assoluto. Attualmente il primato è condiviso insieme ad un certo Michael Schumacher che proprio in Ferrari ha vissuto la sua consacrazione. Ecco perché riuscire ad arrivare a questo traguardo proprio nella scuderia di Maranello può avere doppio significato per lui.
Nei mesi scorsi Hamilton aveva già spiegato i motivi che l’hanno portato a salutare la Mercedes e sposare la causa della “Rossa”. L’ex campione del mondo è alla ricerca di nuovi stimoli che solo un’esperienza del genere gli può regalare. Un ambiente nuovo e diverso, dove ha sempre sognato di approdare, per tentare l’assalto all’ottavo titolo. La boccata di aria fresca può sicuramente fargli bene e tornare a rendere come qualche anno fa.
Hamilton a Maranello, scocca subito la scintilla!
Il nuovo accordo con la “Rossa” era chiaro sin da inizio 2024 con la Ferrari che aveva annunciato lo switch che ci sarebbe stato tra lui e Sainz. Una mossa, secondo John Elkann e Fred Vasseur, che può portare un ulteriore salto di qualità al team. Con la conclusione del mondiale la scorsa settimana, è ufficialmente finita l’era di Hamilton in Mercedes. Il pilota può così iniziare a prendere contatto con la nuova realtà.
Non vuole perdere tempo il britannico. E così in questi giorni, come riportato dalla Gazzetta dello Sport, è stato protagonista di diversi viaggi a Maranello. Se ne contano già ben cinque in poco tempo. Il classe ’85 si è presentato negli uffici della Scuderia, dove ha incontrato gli uomini con il quale dovrà presto lavorare. Dal responsabile dell’engineering in pista Matteo Togninalli a Riccardo Adami. Quest’ultimo sarà il suo ingegnere dopo aver ricoperto lo stesso ruolo prima con Vettel e poi con Sainz.
I due già si conoscevano, c’era rispetto e stima reciproca, adesso pare sia scattato da subito un discreto feeling. Più in generale Hamilton sarebbe rimasto sorpreso in positivo dalla competenza di tutti gli uomini conosciuti e presenti in Ferrari. Il pilota avrebbe iniziato a prendere confidenza con le varie procedure come quelle del volante. Inoltre Hamilton sta studiando anche l’italiano! La nostra lingua è quella principale in Ferrari ed è dunque fondamentale per lui adeguarsi come già fatto da Leclerc.