In Cina non si limitano a fondare nuovi brand a cadenza praticamente annuale. Un’azienda ha comprato un nome storico del mondo delle motociclette che non si vedeva in giro da anni.
Nel corso degli anni, un mercato sempre più spietato e competitivo ha segnato la fine di tantissimi grandi nomi sul panorama motociclistico mondiale fino a far scomparire brand che scatenano ancora la nostalgia negli appassionati, quando vengono nominati. Attenzione però perché la possibilità che qualcuno compri i diritti di questi marchi e li resusciti è sempre lì.
Tutto ciò è successo poco tempo fa con un nome storico del panorama motociclistico del Regno Unito. Un brand che è nato proprio agli albori del mondo del motociclismo civile e che è scomparso quando molti di noi non erano nemmeno ancora nati potrebbe essere sulla via del ritorno grazie ad investitori cinesi, pronti a gestire questa sfida molto complicata. Ma voi lo conoscevate?
La casa di cui parliamo si chiama Phelon & Moore ed è stato uno dei nomi di primo piano sul panorama delle due ruote europee fin dal 1904, anno in cui è stato fondato da Joah Phelon e Harry Rayner, due imprenditori che ci videro lungo lanciando una longeva e incredibile azienda di due ruote. La particolarità di queste moto era l’elevata cilindrata – per il periodo storico – con modelli che montavano motori da 500 o 600 cc, usati anche da reparti militari britannici.
Phelon & Moore torna in versione Made in China!
Dopo un’assenza dal mercato durata quasi cinquant’anni, nel 2022 è arrivata l’incredibile notizia: alcuni investitori cinesi avevano deciso di credere nel marchio, mettendo il loro denaro sui diritti del marchio per riportarlo in vita. Adesso, a due anni da distanza da quel momento, il ritorno è stato ufficializzato con alcuni modelli presentati ad uno degli eventi più importanti del panorama delle due ruote mondiali proprio nel nostro paese!
Phelon & Moore è stato infatti presente all’EICMA 2024 attirando molta curiosità da parte dei nuovi acquirenti e di quei collezionisti che ancora oggi conservano gelosamente uno dei modelli storici del passato. Le linee presentate all’evento italiano sono ben tre: la Panthette, la Panther e la Capetown 7, ognuna con la sua linea di sviluppo e le sue caratteristiche specifiche.
Dal punto di vista tecnico la Capetown 7 lancia una serie di motociclette crossover, in grado di affrontare ogni sfida dalla città fino ai terreni non asfaltati, la Panther è una motocicletta custom che richiama i fasti storici del marchio mentre la linea Panthette interessa un tipo di veicolo molto più di nicchia ossia una gamma di scooter tutti nuovi con motore da 125 e 300 cc di cilindrata. Insomma, un ritorno con il botto con modelli per tutti i gusti, anche i più raffinati.