Il clone (non cinese) della Bmw Touring costa la metà e non ha nulla da invidiare alla blasonata tedesca

Spendere una cifra più alta per una BMW è una vostra scelta, a questo punto. Questo modello è simile ed ha un costo ridottissimo. 

Le motociclette prodotte dall’azienda tedesca BMW rimangono tra le preferite degli acquirenti italiani ed europei in generale ma hanno quello che per alcuni clienti che magari non hanno un budget così importante potrebbe rivelarsi fatale; si tratta del prezzo, d’altra parte le moto di qualità si pagano e modelli come la R1250 sono costose in quanto offrono al cliente praticamente tutto quello che si può desiderare da una motocicletta.

Forse, il mercato italiano risente un po’ di una grave mancanza di modelli low-cost che possano anche solo somigliare ai modelli del brand bavarese. Una mancanza che sarebbe colmata perfettamente da un modello come quello che vedremo oggi, messo in campo da un marchio spagnolo di recente fondazione che a conti fatti, somiglia molto ai modelli Tourer della casa tedesca.

La motocicletta in questione è stata prodotta dal brand MITT, una casa spagnola specializzata nel campo delle due ruote che sta iniziando ad affermarsi localmente e, perché no, presto potrebbe arrivare anche all’estero e quindi nel nostro paese. Il mezzo è davvero interessante e vale la pena soffermarsi sui sui principali optional per capire se può davvero insidiare lo strapotere di BMW e non solo.

BMW ha una rivale? Il modello di MITT

Si chiama MITT GT-K ed è una turismo con tutte le carte in regola, dotata di una linea imponente, fari al LED e soprattutto di un massiccio motore da ben 730 cc di cilindrata. Le prestazioni di questo bicilindrico arriva a ben 75 cavalli, cosa che garantisce di non restare indietro nemmeno sulle strade a scorrimento veloce. La velocità massima supera i 130 chilometri orari in tutto.

Dal punto di vista strutturale, la maggior parte dei componenti della GT-K sono realizzati nel collaudato alluminio che compone non solo il telaio ma anche la forcella. Stando alle riviste del settore, il punto debole della moto potrebbe essere la ciclistica, caratterizzata da un’elettronica molto elementare. Buon invece i freni Brembo e gli accessori come le manopole riscaldanti per i giri d’inverno.

Sicuramente sarà sotto il profilo del costo che la GT-K si imporrà sulla rivale tedesca: costa infatti appena 12.000 euro sul mercato spagnolo contro i 24.000 circa di un modello della gamma RT che costa quindi circa il doppio. Chissà però se un nome così giovane e meno noto in Europa potrà davvero, nel 2025, insidiare un grande nome già affermato sul mercato.