
TAG Heuer, il ritorno fa impazzire i fan di F1 (www.panorama-auto.it - X Lambe Resing)
Torna un mito assoluto, ecco la grande novità che riguarda TAG Heuer Formula 1: completamente reinventato, i dettagli.
Chi ha detto che un ‘mito automobilistico’ debba essere soltanto legato alla costruzione di auto? TAG Heuer smentisce in toto questa leggenda. Parliamo della società svizzera del settore dell’orologeria, conosciuta per i suoi orologi e cronografi di lusso. Nata nel 1860, si specializza presto nella realizzazione di cronometri ad alta precisione, con il primo brevetto che risale al 1882.
A inizio ‘900, la casa diventa famosa per la produzione di strumenti per vetture. Nel 1916 presenta il Mikrograph, primo cronografo in grado di misurare con precisione il centesimo di secondo, utile per conoscere con precisione i tempi delle competizioni sportive. Questa innovazione le consente di ottenere un posto alle Olimpiadi di Anversa, Parigi e Amsterdam.
Nel ’33 viene presentato l’orologio da cruscotto Autavia, dedicato ai veicoli e aeromobili. Questo accessorio renderà TAG Heuer famosa in tutto il mondo e le permetterà di avere clienti come Ayrton Senna, indimenticabile campione di F1 e automobilismo.
TAG Heuer, torna un mito in Formula 1: che annuncio
TAG Heuer è davvero un mito dell’imprenditoria, ma anche di automobilismo e Formula Uno. Simbolo dell’orologeria legata ai motori, ultimamente ha rilanciato la sua collezione dedicata alla F1, facendo debuttare nove nuovi modelli. Sono state realizzate reinterpretazioni moderne, ma anche richiami dedicati agli storici anni ’80. I nuovi orologi sono caratterizzati dal movimento Solargraph, tecnologia capace di catturare l’energia solare (o della luce artificiale) per alimentare l’accessorio con appena due minuti di esposizione. Con meno di 40 ore di luce diretta si può ottenere un’autonomia fino a dieci mesi.

La batteria può durare fino a 15 anni. Questi orologi sono dotati di una cassa da 38 mm, e sono rifiniti in acciaio sabbiato, trattamento DLC e TH-Polylight. Tutto questo offre estetica e comfort ai massimi livelli, ma anche un certo feeling meccanico grazie alla lunetta bidirezionale. Parlando direttamente della nuova collezione, tre modelli fanno parte della collezione permanente con quadranti bianco classico o blu profondo, abbinati a bracciali in acciaio.
Gli altri sei sono edizioni limitate, e godono di combinazioni cromatiche. Questa grande novità è un vero e proprio omaggio alle origini della vecchia collezione, arrivata ormai alla soglia dei 40 anni. Per quanto riguarda i segnatempo, le lancette sono state ridisegnate e proporzionate, mente i cinturini in gomma con tanto di goffratura con il logo e i bracciali in acciaio migliorati. L’ergonomia è stata migliorata, un po’ come il resto di una collezione destinata a essere ricordata a lungo (e pagata, immaginiamo, tantissimo).