
Annuncio shock in F1 - Screen You Tube Formula 1 - panorama-auto.it
Non tutti i piloti di F1 sorridono, l’inizio del campionato 2025 è stato difficile sia per alcuni di loro che per le proprie scuderie.
Archiviati i primi tre GP della stagione, la Formula Uno torna in pista in Bahrein. Sul circuito di Sakhir si disputerà il nuovo appuntamento del fitto calendario, dove in tanti sono chiamati al riscatto. L’approccio della Ferrari al nuovo campionato non è stato dei migliori, la rossa ha deluso nelle gare disputate finora (Melbourne, Shanghai e Suzuka). Il punto più basso, ad oggi, è stato toccato in Cina con le monoposto di Lewis Hamilton e Charles Leclerc entrambe squalificate. In Bahrein è necessario riscattarsi, soprattutto per non perdere contatto con le altre scuderie nella classifica costruttori. Il Cavallino Rampante è al quarto posto con appena 35 punti, con la capolista McLaren verso la fuga con 111 punti. Un divario largo e importante considerando il breve periodo in cui è maturato.
Inizio in salita anche per l’Alpine, la compagine francese è ultima in classifica con zero punti. Unico team del circus a non averne raccolti, con un distacco di sei punti dalla Kick Sauber che la precede. Rischia il sedile il giovane australiano Jack Doohan, il quale può essere sostituito dal terzo pilota argentino Franco Colapinto.
F1, Alonso lancia l’allarme
Il campionato 2025 di Formula 1 non è cominciato al meglio anche per Fernando Alonso. L’esperto pilota asturiano ha raccolto zero punti nei primi tre Gran Premi disputati a Melbourne, Shanghai e Suzuka. Un inizio difficile per l’uomo di casa Aston Martin finito, a sorpresa, alle spalle del compagno di squadra che ha già guadagnato dieci punti. L’ex guida, tra le altre, di Ferrari e McLaren non ha fiducia nella AMR25, la nuova monoposto non convince il quarantatreenne spagnolo.

Le parole del due volte campione del mondo rilasciate ad AS:
“In tutte e tre le gare penso che avrei potuto essere vicino alla zona punti o a punti. In Australia ero decimo quando sono finito nella ghiaia. In Cina ero undicesimo quando i freni hanno preso fuoco e in Giappone sono arrivato undicesimo. Queste sono state le mie posizioni in questa stagione. Anche se se due o tre macchine vengono squalificate. Vediamo se continuiamo a migliorare, ma come dico sempre, i punti sono un compito impossibile per le prestazioni che abbiamo e non dovremmo chiedere punti perché abbiamo quello che abbiamo”.