Un enorme problema per l’azienda coreana Kia inizia a preoccupare gli operai. L’accaduto non ha precedenti.
I richiami delle case automobilistiche sono sempre un enorme problema per le aziende che devono spendere molti soldi per riportare in sede le vetture interessate dal problema, controllarle, risolvere il problema e magari fornire anche un’auto di cortesia ai guidatori che hanno avuto a che fare con il guasto nel frattempo; per questo, i controlli in fabbrica per evitare episodi di questo tipo sono sempre molto stringenti.
Qualcosa però può sempre sfuggire agli esperti e a volte, basta un componente insignificante e minuscolo per causare un vero disastro. Chiedetelo all’azienda sud coreana Kia che in queste ore, si è trovata costretta a richiamare oltre 23mila automobili appena immesse sul mercato per una dimenticanza che sembra uscita da un cartone animato: un bullone, è bastato questo.
L’errore sembrerebbe di piccola entità se non fosse che i bulloni non installati sulle automobili potrebbero perfino mettere a rischio la vita stessa degli occupanti delle vetture in caso di incidente, nel caso peggiore di tutti. Cerchiamo di capire di che entità è il danno, come ha reagito la casa ma soprattutto, cosa dovranno fare i conducenti che hanno comprato una Kia incriminata che potrebbe avere questo problema.
Kia, un bullone basta per creare il caos
Origine di questo terremoto vero e proprio, lo stabilimento sud coreano di Autoland Gwangmyeong in Corea del Sud, patria del marchio produttore di vetture. Qui, durante un lasso di tempo pari a ben venti giorni, non sono stati effettuati controlli sufficienti per impedire che ben 23mila automobili – numero più numero meno – uscissero dalla fabbrica senza i bulloni di fissaggio della seconda e terza fila di sedili a bordo.
Un errore umano che ha portato ad un maxi richiamo su tutte le auto di ogni modello prodotte tra il 25 settembre ed il 15 ottobre dell’anno scorso. Unica cosa positiva – riporta il rapporto 24V-962 della NHTSA americana – i proprietari possono identificare facilmente il problema se sentono un rumore metallico proveniente dai sedili quando guidano la vettura.
Le automobili prodotte in questa fabbrica della Corea del Sud potrebbero essere potenzialmente in tutto il mondo, motivo per cui i clienti devono prestare molta attenzione. Ricevere una mail dall’azienda o notare qualcosa che non va nelle auto sono solo due dei campanelli d’allarme da non ignorare assolutamente nel caso si guidi uno dei modelli incriminati. Al momento, non sappiamo se l’azienda abbia reagito a questo errore con sanzioni o licenziamenti agli operai “colpevoli” di questo assurdo scandalo.