Una truffa insidiosa a cui fare enorme attenzione: se ti capita, adesso sai come ti devi difendere per non essere ingannato…
Le truffe sono ormai all’ordine del giorno in un periodo storico in cui sembra davvero che provare a darla a bere al prossimo sia uno dei metodi più gettonati per sbarcare il lunario. Ancora peggio dei furti d’auto che quantomeno, si possono prevedere con qualche accorgimento che può includere un antifurto o un parcheggio protetto, le truffe di questo tipo sono molto difficili da evitare.
Una delle truffe più antipatiche in cui si può incappare è quella delle automobili “schilometrate”. Che cosa significa? In poche parole, molte automobili vendute in Italia, Germania e Lituania a quanto si apprende dal web sono in realtà state usate per percorrere molti più chilometri di quanti non ne siano stati segnalati sul cruscotto. Questo perché il contachilometri è stato manomesso dai malviventi che le vendono.
A partire dal 2017 in teoria le auto sono state prodotte con contachilometri così sofisticati da impedire questa pratica che è molto più diffusa di quanto si pensi ed anche molto difficile da individuare, anche essendo a conoscenza del rischio. Tuttavia, con un trucco molto subdolo, i truffatori hanno trovato un sistema per ingannare anche gli strumenti più moderni di sicurezza.
Attento a questa pratica
In alcuni paesi europei dove questa truffa è ancora molto diffusa, sembra sia d’uso la pratica di usare uno strumento che si chiama Mileage Stopper, acquistabile anche sul web a circa 300 euro per impedire all’auto di registrare il giusto numero di chilometri percorsi. Lo strumento si monta senza troppe difficoltà a bordo dell’auto, sconnettendo e riconnettendo la batteria.
Benché sia utilizzata soprattutto per truffare il servizio di leasing o di assicurazione RC che conta i chilometri per poi far pagare una data cifra all’utilizzatore della vettura, il Mileage Stopper è anche un ottimo investimento per i truffatori che possono usare un’auto quanto vogliono senza che il contachilometri registri nulla per poi rivenderla ad un prezzo superiore rispetto a quello previsto.
L’unico modo per difendersi da questo inganno, così come nel caso “tradizionale” delle auto schilometrate, è controllare sempre i documenti delle auto che affittate o comprate usate. Se una vettura è stata immatricolata nel 1990, è davvero possibile che abbia percorso solo 10mila chilometri? Attenti alle occasioni troppo ghiotte per sembrare vere. Spesso, sono proprio ciò che sembrano: delle truffe. L’attenzione e la consapevolezza riducono i rischi.