Conoscevi questo importante dettaglio sull’utilizzo delle cinture di sicurezza? Attenzione, non basta che la indossi tu!
Impiegare nel modo migliore la cintura di sicurezza è fondamentale per la nostra sopravvivenza nel caso malaugurato di un incidente stradale o anche di un semplice tamponamento. Senza voler essere drammatici e pensare al peggio, anche in caso di una brusca frenata senza alcun impatto con altre vetture, essere assicurati alla cintura ci eviterà un fastidioso balzo in avanti che potrebbe farci davvero spaventare.
In effetti però c’è anche un altro motivo per cui indossare sempre la cintura di sicurezza – anche quando può risultare scomodo come nel caso di una manovra per uscire da un parcheggio – potrebbe salvarci da spiacevoli conseguenze. Il fatto che esista una multa nel nostro Codice della Strada per chi sceglie di non indossarla. Circolare senza la cintura o non farla mettere ai passeggeri se minori di 18 anni costa una grave sanzione.
Il CDS parla chiaro e, nel caso di una cintura non allacciata correttamente, si oscilla tra una multa che parte dagli 80 ai 323 euro per il conducente dell’auto che perde anche cinque punti dalla propria patente di guida. Ma non finisce qui perché alcuni dettagli molto importanti sono stati trascurati nel CDS e nel regolamento di altre nazioni. Questo consiglio potrebbe salvarvi l’auto.
Cintura slacciata, non la passi liscia
In caso non ci siano passeggeri a bordo dell’auto potreste pensare logicamente di non allacciare le cinture sui sedili del mezzo, giusto? Secondo alcuni esperti americani però, la cosa più saggia sarebbe allacciare comunque le cinture, anche in assenza di occupanti su questi sedili. Il motivo è dovuto al fatto che in caso di incidente la vettura sarà comunque più protetta dai danni!
Mantenere allacciate le cinture di sicurezza in auto e, nello specifico, quelle dei passeggeri sui sedili di dietro anche quando questi non sono occupati da nessuno permette di distribuire meglio le forze di impatto in auto in caso di scontro. Lo dice l’organizzazione panamericana per la sicurezza secondo cui alcuni esperimenti hanno dimostrato che ciò fa a differenza per una maggiore integrità dell’auto dopo un incidente stradale.
Un altro dettaglio importante riguarda l'”effetto elefante” ossia il fatto che in caso di impatto anche solo a 60 km/h qualsiasi oggetto libero di volare per l’abitacolo dell’auto potrebbe imprimere una forza pari a 4,2 tonnellate colpendo i vetri o i passeggeri, incluso il passante in metallo della cintura. Meglio allora che questo sia saldamente inserito nell’apposito sistema di ritenuta. Una piccola accortezza che quindi, può letteralmente salvare delle vite.