
McLaren torna in una competizione motoristica ambitissima (www.panorama-auto.it - X McLaren)
McLaren ha annunciato il suo ritorno, segnando una nuova era per la casa britannica nelle corse automobilistiche.
McLaren ha annunciato il suo ritorno, segnando una nuova era per la casa britannica nelle corse automobilistiche. Con l’obiettivo di trionfare anche al di fuori della Formula Uno, McLaren punta su partnership strategiche per lo sviluppo di un nuovo corso della sua straordinaria storia.
McLaren annuncia il ritorno nel mondo endurance
In un annuncio che ha entusiasmato appassionati e addetti ai lavori, McLaren ha ufficializzato il suo ritorno nel FIA World Endurance Championship (WEC) a partire dal 2027. La notizia rappresenta un passo cruciale per il marchio britannico, famoso per le sue affermazioni nel mondo delle corse, che ora si prepara a sfidare i grandi nomi della competizione endurance. Questa decisione non è solo un ritorno alle origini, ma anche una mossa strategica che intende rafforzare la presenza di McLaren nelle gare più impegnative e prestigiose del panorama automobilistico internazionale. Attualmente impegnata con successo in Formula 1 e altre categorie competitive, McLaren mira a riaccendere la passione per l’endurance che ha caratterizzato la sua storia sportiva. Questo ritorno sottolinea anche l’impegno del marchio nei confronti delle tecnologie sostenibili e delle motorizzazioni ibride, che giocano un ruolo chiave nel futuro delle competizioni sportive.
La transizione verso il FIA World Endurance Championship da parte di McLaren non è un’impresa da poco. I preparativi per il suo debutto nel 2027 sono iniziati con l’identificazione delle tecnologie chiave e delle risorse necessarie per competere nella difficile categoria delle Hypercar. Questo cammino vede il team di Woking impegnato nell’assunzione di personale esperto, nello sviluppo di una nuova piattaforma di veicoli e nell’integrazione di soluzioni innovative come l’aerodinamica avanzata e i propulsori ibridi. L’obiettivo è quello di creare una vettura che possa non solo partecipare, ma essere competitiva fin da subito contro i colossi del settore. I team di ingegneria e design stanno lavorando a stretto contatto per garantire che ogni componente della nuova hypercar sia ottimizzato per le esigenze delle gare di endurance, dove affidabilità e prestazioni sono altrettanto cruciali.
Zak Brown: l’entusiasmo per il ritorno alle gare
L’amministratore delegato di McLaren Racing, Zak Brown, ha espresso grande entusiasmo riguardo al ritorno del marchio nel mondo delle competizioni endurance. In un’intervista recente, Brown ha sottolineato come questa mossa rappresenti non solo una sfida competitiva, ma anche un’opportunità per riaffermare il ruolo di McLaren come pioniere nelle corse automobilistiche. ‘Rientrare nel WEC è un riconoscimento della nostra eredità nelle gare long-distance e un passo verso il futuro’, ha dichiarato Brown. Il dirigente ha poi chiarito che il team è determinato a vincere, puntando su innovazione tecnologica e talenti eccezionali. Questo progetto, secondo Brown, aiuterà McLaren a diversificare il suo portafoglio sportivo e ad attirare una nuova generazione di appassionati attraverso le storie di competizione e superamento che il WEC offre.

In vista del suo debutto nella classe Hypercar del FIA World Endurance Championship, McLaren ha delineato strategie specifiche orientate al successo. La classe Hypercar, introdotta per stimolare innovazione e competizione, richiede produttori in grado di bilanciare potenza e resistenza. McLaren sta concentrando i suoi sforzi sull’integrazione di motorizzazioni ibride altamente efficienti, capaci di erogare potenza massima mantenendo un ridotto impatto ambientale. Oltre agli sviluppi tecnici, McLaren pone l’accento sulla formazione di un team di piloti di alto calibro, con esperienza sia in Formula 1 che nelle corse endurance, per garantire prestazioni eccezionali su pista. Questa strategia è supportata da investimenti significativi in ricerca e sviluppo, che includono test intensivi e l’uso di simulazioni avanzate per ottimizzare la competitività del veicolo.
L’obiettivo: ripetere l’impresa della Triple Crown
Uno degli obiettivi ambiziosi di McLaren con il suo ritorno nel FIA World Endurance Championship è quello di replicare l’impresa della Triple Crown. McLaren è uno dei pochi team che ha già dimostrato di poter vincere nelle tre maggiori competizioni automobilistiche: il Gran Premio di Monte Carlo, la 24 Ore di Le Mans e la 500 Miglia di Indianapolis. Nonostante le sfide, la determinazione è massima e l’organizzazione è convinta di poter riunire le migliori risorse in termini di tecnologia e talento per raggiungere nuovamente questo traguardo. Questo sogno rappresenta per McLaren una motivazione continua a spingersi oltre i limiti conosciuti, nello spirito del suo fondatore Bruce McLaren, e ad esplorare nuove potenzialità per dominare sulla prestigiosa pista di Le Mans.
Con il suo ingresso nella categoria LMDh del World Endurance Championship, McLaren ha scelto di collaborare con Dallara, azienda italiana leader nella produzione di telai per competizioni, per lo sviluppo del telaio del suo veicolo endurance. Questa partnership è strategica, poiché Dallara porta con sé un’esperienza pluridecennale nella progettazione di telai di alta qualità. La collaborazione tra McLaren e Dallara si focalizza sulla creazione di un telaio che sia all’avanguardia in termini di leggerezza e rigidità, elementi cruciali per le performance nelle gare di durata. Il lavoro congiunto prevede l’integrazione dei progettisti di McLaren con i team tecnici Dallara, al fine di sviluppare un telaio che non solo rispetti le normative LMDh, ma che offra anche un vantaggio competitivo significativo in pista. Questa sinergia è prevista per dare frutti concreti già nella prima stagione di partecipazione nel 2027.