
Marquez snobba Bagnaia - (Screen canale YouTube Sky Sport MotoGP) PanoramaAuto.it
Marc Marquez ha snobbato Bagnaia: per il campione spagnolo non è Pecco il rivale numero uno per il titolo mondiale.
Marc Marquez è tornato a prendersi la scena della MotoGP. Il campione spagnolo sta monopolizzando questo avvio di stagione con prestazioni sontuose, valse sin qui la testa della classifica. Tutti si aspettavano sin da subito un derby in casa Ducati con “Pecco” Bagnaia, ma invece questa prima parte di campionato sta dicendo tutt’altro. Il derby “rosso” si è trasformato in un duello di famiglia, perché l’unico sembra tenere testa a Marc è proprio il fratello del campione, Alex Marquez.
Prima di questa stagione, mai due fratelli avevano concluso una gara di MotoGP rispettivamente al primo e al secondo posto. I due piloti di Cervera sono destinati a dare spettacolo e a giocarsi il titolo fino alla fine. D’altronde, Marc ha parlato chiaramente in Argentina, indicando suo fratello come principale antagonista per la vittoria del campionato mondiale.
Bagnaia snobbato: Marc teme suo fratello per la lotta al titolo
Marc Marquez, dopo la gara in Argentina, ha spiazzato un po’ tutti, indicando ai microfoni di Sky Sport suo fratello come rivale numero uno per il titolo. Lo spagnolo si è sbilanciato, snobbando il suo compagno di scuderia, “Pecco” Bagnaia, attualmente terzo e alle spalle dei fratelli Marquez: “Sono impressionato dallo stile di guida di Alex, è stato estremamente pulito. Sono contento per lui e so che quando lui è convinto è capace di vincere un Mondiale, come ha fatto in Moto3 e Moto2. Alla fine è il contendente principale, l’avversario principale, per il campionato”.
Marc ha poi aggiunto: “Il mio piano era di stare in testa per tutta la gara. Noi siamo molto onesti tra di noi e io gliel’ho detto:‘cercherò di guidare la gara da subito, se ti trovi dietro resta lì e tra il giro 12 e il 14 farò il mio attacco’. E lui mi ha risposto: ‘ok, farò lo stesso’. E infatti proprio in quei giri ha iniziato a spingere ed è andato sul 38 basso, usando la stessa strategia. Siamo molto onesti tra noi: se lui vince, e vincerà, più di una gara, io sono contento. E se vinco io lui è contento”.

Il leader attuale della classifica di MotoGP ha anche rimarcato: “Tutte le Ducati sono molto vicine. Il fatto che ci sia più o meno grip dipende più dal pilota che dalla moto. Alex sta guidando in maniera incredibile, mentre io sono stato più in difficoltà tutto il weekend. Volevo essere primo per tutta la gara ma ho fatto quell’errore. C’è stato un momento in cui lui stava andando via, ma piano piano mi sono ripreso”.
C’è un fattore che sta facendo e come la differenza, incidendo in maniera positiva nelle prestazioni di Marc Marquez: la spensieratezza e la consapevolezza di chi ben conosce il proprio livello. Lo stesso pilota ha dichiarato: “Adesso ho la tranquillità di non dover dimostrare niente, e questo mi fa guidare molto bene, sono molto pulito e soprattutto mi sento bene con il team. Siamo una squadra Factory ma non sento quella pressione tipica, e questo mi aiuta molto”.