MotoGP, Marquez vola basso: “Resta lui il favorito”

Marc Marquez predica calma in vista della nuova stagione: per il pilota campione resta lui il favorito per la vittoria in MotoGP. 

Marc Marquez sta gradualmente entrando nel clima campionato, avvicinandosi alla nuova stagione con grandi aspirazioni e una voglia matta di prendersi nuovamente la scena della MotoGp. Quest’anno, il campione spagnolo vestirà di rosso, andando a caccia di un nuovo titolo con i colori della Ducati. Marc Marquez sta lanciando dei chiari ed evidenti segnali in pista, come confermano i test in Thailandia. 

Nella seconda giornata in pista, il campione spagnolo ha chiuso la sessione in 1’28.855, ovvero, appena 15 centesimi sotto rispetto al record di Pecco Bagnaia nel 2024, nonché suo attuale compagno di scuderia. La sensazione è che Marc Marquez stia tornando ad essere competitivo, specialmente per quanto riguarda il ritmo gara.

Marc Marquez predica calma: per lo spagnolo è lui il favorito 

Nonostante i buoni risultati raccolti recentemente in pista, Marc Marquez vola basso. Il campione spagnolo è stato molto schietto ai microfoni di Motorsport.com nella sua analisi dopo il secondo giorno di test in Buriram: “Abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissati, ma a dire il vero ero più tranquillo dopo i test della Malesia la scorsa settimana, che qui ora. Devi essere forte nei tuoi punti deboli, non nei punti dove sei già forte”.

In seguito, Marc Marquez ha rivolto la propria attenzione sulla decisione legata all’utilizzo della base della GP24: “Ducati ha scelto correttamente di scegliere la 2024, perché possiamo migliorare ulteriormente durante la stagione. Per quanto riguarda l’aerodinamica non sono così sicuro, perché oggi con quella 2025 sono stato molto veloce”.

Il campione spagnolo ha poi parlato del favorito per il prossimo titolo di MotoGp. Marc Marquez vola basso, predicando calma. Per l’ex Yamaha è Pecco Bagnaia il candidato numero uno: “Oggi ho fatto il time attack perché me l’ha chiesto il team. Ma in ogni caso non sono io il favorito per la vittoria qui. Quello è Pecco, io sono secondo”.

Ducati ha fatto la sua scelta: il motore resta quello del 2024 

Dopo attente analisi, la Ducati ha optato per la  conferma del motore 2024, ma anche del telaio. Ciò è stato confermato proprio dal team manager della scuderia italiana, Davide Tardozzi, ai microfoni di Motorsport.com: “Il motore sarà quello del 2024 per tutti i piloti Ducati.Dovremo produrre nuove unità in otto o nove giorni, rispetto alle solite tre settimane. La cosa più difficile è stata quella di decidere di non usare nuovi elementi in cui credevano davvero. Parlo del motore 2025 e del telaio, che non hanno funzionato come ci aspettavamo”.

Tardozzi ha poi proseguito: “Nel momento in cui Gigi (Dall’Igna, ndr) ha deciso di non correre rischi, ci ha fatto cambiare il programma stabilito. Abbiamo dovuto accettare di non essere riusciti a migliorare quello che già avevamo”. Le uniche novità riguardano l’elettronica e le sospensioni: “Parliamo di una moto eccezionale. Sarà difficilmente migliorabile, ma proveremo a farlo dopo i test di Jerez”.