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MotoGp, scelta fatta! Ducati fa un passo indietro e sconvolge tutti (screenshot YouTube) panorama-auto.it
Da Borgo Panigale arriva la decisione clamorosa, ecco cosa sta succedendo in MotoGp.
Manca sempre meno al primo appuntamento stagionale del mondiale di MotoGp. Tra meno di due settimane i piloti scenderanno in pista in Thailandia, nel Chang International Circuit, per darsi battaglia in una stagione che si prospetta entusiasmante.
Sono giorni tesi, nei quali si fanno gli ultimi preparativi e, nel caso di Ducati, si compiono scelte importanti. Le parole di Marc Marquez lasciano trasparire una certa tensione in relazione alla decisione di proseguire con il motore del 2024.
“Ho fatto il time attack piuttosto tardi perché dovevamo fare dei test, avevamo alcuni nuovi elementi da testare e poi non so, stavo spiegando forse un nuovo elemento e poi siamo tornati con un nuovo elemento che funzionava meglio. Quindi sì, in un test bisogna anche adattarsi. Pensavo di fare il time attack alle 10,30 o alle 11, ma alla fine l’ho fatto alle 14,30. La temperatura era più alta, ma insomma, mi adatto alle condizioni o a ciò di cui ha bisogno la squadra”, ha dichiarato lo spagnolo. Quando la parola è passata al team manager Davide Tardozzi, poi, è arrivata la conferma. “Il motore sarà quello del 2024 per tutti i piloti Ducati. Dovremo produrre nuove unità in otto o nove giorni, rispetto alle solite tre settimane”, ha dichiarato Tardozzi.
Ducati, scelto il motore 2024: il motivo e la spiegazione del team manager
Una scelta complessa che mette Ducati in una posizione molto rischiosa. La decisione, però, è arrivata dopo i test effettuati e dopo aver visionato in modo approfondito il motore 2025.
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“La cosa più difficile è stata quella di decidere di non usare nuovi elementi in cui credevano davvero. Parlo del motore 2025 e del telaio, che non hanno funzionato come ci aspettavamo. Nel momento in cui Gigi Dall’Igna ha deciso di non correre rischi, ci ha fatto cambiare il programma stabilito. Abbiamo dovuto accettare di non essere riusciti a migliorare quello che già avevamo. Parliamo di una moto eccezionale. Sarà difficilmente migliorabile, ma proveremo a farlo dopo i test di Jerez”, ha commentato il team manager Davide Tardozzi.
Le sensazioni sono comunque positive in vista della prossima stagione, nella quale Ducati parte favorita. L’addio di Jorge Martin, trasferitosi in Aprilia, mette il team di Borgo Panigale in vantaggio nonostante le difficoltà . Occhio alle prime gare, perché fin da subito si potrà capire la competitività della Ducati in pista.