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Formula Uno, elogi per un uomo del paddock - Screen Canale You Tube Formula 1 - panorama-auto.it
Le scuderia di Formula Uno hanno preso decisioni importanti in vista del campionato 2025, scelte che portano a giudizi.
Tanti cambiamenti in Formula Uno in vista della nuova stagione, decisioni che hanno portato a vere e proprie rivoluzioni nelle scuderie protagoniste nel circus. Le novità più evidenti sono state apportate nelle line up, la griglia di partenza è cambiata tanto rispetto allo scorso campionato. Lewis Hamilton correrà con la Ferrari, il sostituito Sainz ha sposato la causa della Williams mentre la Mercedes si è affidata al giovane italiano Andrea Kimi Antonelli per sopperire all’addio del sette volte campione del mondo britannico.
Nuovo pilota anche per la Red Bull, ai vertici di Milton Keynes hanno deciso di appiedare l’inefficiente Sergio Perez. Il messicano ha pagato lo scarso rendimento avuto nel corso della stagione 2024, prestazioni che hanno portato la scuderia austriaca a promuovere dalla scuderia satellite (Racing Bulls, ndr) il neozelandese Liam Lawson.
Schieramento totalmente rinnovato per la Haas, la compagine statunitense riparte dalla coppia Ocon-Bearman. Decisione analoga per la Kick Sauber, la futura Audi del direttore tecnico Mattia Binotto si è affidata a Hulkenberg e Bortoleto. Cinque saranno i rookie totali presenti ai nastri di partenza della Formula Uno 2025, completano il quadro Hadjar in Racing Bulls e Doohan in Alpine.
Non solo cambiamenti, c’è chi ha deciso di perseguire la strada della continuità . È il caso della vittoriosa McLaren, chiamata a difendere il titolo costruttori con il duo Norris-Piastri. La scuderia di Woking non è sola, anche l’Aston Martin ripartirà dai già presenti Alonso e Stroll.
Formula Uno, Steiner elogia Briatore
Le decisioni in Formula Uno fanno sempre rumore, siano esse positive o negative. L’operato è spesso oggetto di discussioni e critiche, talvolta anche di elogi. Il lavoro svolto da Briatore in Alpine è stato apprezzato da Gunther Steiner, l’ex team principal della Haas ha speso parole importanti per il connazionale.
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Il manager e ingegnere italiano ai microfoni di GPBlog.com si è espresso così sul consulente esecutivo della scuderia francese:
“Procede con un approccio molto pratico, senza ascoltare le str**zate. Sta facendo pulizia, questo è il suo compito più importante. Non deve essere simpatico, deve fare il suo lavoro. L’Alpine non aveva più una visione, era una squadra al cui interno c’erano solo moltissime persone senza una guida. Flavio si è chiesto cosa stessero facendo tutte quelle persone, la metà di loro non stava facendo nulla perché quei compiti non sono mai stati definiti. Con Flavio se sei bravo rimani, altrimenti te ne vai. Tutti parlavano di Colapinto, ma l’unico che lo ha preso è stato Briatore. Magari lo ha preso senza saperci cosa fare, ma intanto lo ha portato a casa”.
Attestato di stima importante, l’ex guida della Haas ha apprezzato la lungimiranza di Briatore nell’assicurarsi Colapinto. Il pilota argentino – almeno inizialmente – ricoprirà il ruolo di terzo pilota, pronto a subentrare in corsa se non dovesse convincere Jack Doohan.