Perché questo gesto apparentemente assurdo è fatto da così tanta gente? La risposta non è banale e ti farà saltare dalla sedia!
Sembra essere la scena di un film d’azione in cui il protagonista infila una calamita sotto l’auto del nemico da pedinare; attaccata alla calamita, c’è un GPS con cui sarà ora possibile rintracciare l’auto in questione ovunque questa si sposti. Pensate sia questo l’unico sistema con cui un magnete può diventare utile quando si parla di motori? In realtà, c’è un altro trucco molto utile da conoscere che ha proprio una calamita come strumento!
Partiamo da un principio cardine dell’uso di un’auto: quando la vettura che guidate inizia a macinare molti chilometri, iniziano ad essere necessari una lunga serie di interventi da svolgere periodicamente, se non si vuole avere a che fare con un veicolo malridotto che mano a mano, finisce per rompersi costando una cifra sempre più elevata dal meccanico. Meglio prevenire, no?
Uno degli interventi da svolgere più frequentemente è il cambio dell’0lio dell’auto che andrebbe svolto almeno ogni 25mila chilometri dal vostro benzinaio o dal meccanico, a seconda del caso. Bene, un piccolo intervento potrebbe prolungare la vita operativa dell’auto permettendovi anche di capire da soli quando è il momento di effettuare il cambio dei fluidi. Ma cosa c’entra una calamita? Lo scoprirete subito.
Tutelare la tua auto…con una calamita!
L’olio in auto viene usato principalmente per ridurre l’attrito ed i danni tra le varie parti metalliche del motore che stridono tra loro continuamente causando a lungo andare danni alla vettura. Un po’ come i fluidi che troviamo nelle nostre articolazioni, l’olio fa si che l’attrito si riduca. Anche il miglior lubrificante del mondo, però, non riesce ad impedire del tutto piccoli danni al livello del motore.
Non è quindi un caso che piccoli trucioli di metallo, di volta in volta, si formino e galleggino nell’olio mano a mano che l’auto invecchia. Le auto moderne hanno dei filtri appositi per bloccarli, niente paura! Tuttavia alcuni automobilisti più attempati ed esperti hanno mantenuto un abitudine che riesce ad azzerare quasi del tutto la presenza di questi fastidiosi “intrusi” nel motore e nell’olio della loro auto.
Sicuramente avete già capito: una calamita applicata in un punto strategico dell’auto come la scocca potrebbe ridurre la presenza di questi corpi estranei nell’olio. Massima attenzione, però, perché un magente troppo potente potrebbe finire per attirare oggetti di metallo eventualmente presenti sulla strada che state percorrendo; come per ogni soluzione casalinga insomma, ci sono dei lati positivi…ma anche negativi.