
Formula Uno, la rivelazione del pilota - Screen You Tube Formula 1 - panorama-auto.it
Sono finite le tre giornate di test pre-stagionali sul circuito internazionale del Bahrein, le scuderie e i piloti hanno testato le nuove vetture.
La Formula Uno si prepara ad accogliere il campionato 2025, il cui inizio è fissato nel weekend 14-16 marzo a Melbourne. Un primo approccio per scuderie e piloti è avvenuto in Bahrein, in occasione dei test pre-stagionali che si sono svolti da mercoledì 26 febbraio a venerdì 28 marzo. Una sola vettura a disposizione, con i piloti dei team che hanno dovuto effettuare una turnazione tra seduta mattutina (8-12) e pomeridiana (13-17). Le prove effettuate sulla monoposto hanno portato a primi feedback e dichiarazioni.
La scuderia da battere è la McLaren del Team Principal Andrea Stella. La compagine britannica, con sede a Woking, ha vinto il titolo di miglior costruttore nel 2024 grazie ai 666 punti raccolti dalla coppia Norris-Piastri. Un verdetto che spezzato la serie avviata da Red Bull solamente due anni fa con i successi del 2022 e del 2023.
Il team di Milton Keynes e la Ferrari sono in prima fila per fronteggiare l’ascesa delle vetture papaya. Al vertice del circus ci si aspetta una lotta serrata.
Formula Uno, Sainz sui test pre-stagionali
La Williams prova a rilanciarsi ad alti livelli, la storica scuderia britannica si è regalata un colpo importante per completare la line up in vista dell’imminente inizio del campionato 2025. Il team con sede a Grove ha ingaggiato Carlos Sainz per formare una coppia di alto livello con Alexander Albon.

L’esperto pilota spagnolo, reduce dall’esperienza in Ferrari, si è espresso così ai microfoni di Sky Sport F1:
“Prima dell’Australia, devo prendermi dei giorni di pausa. A me la preparazione fisica piace, quest’anno ho avuto meno tempo, ho dovuto spendere più tempo a Grove per ore extra al simulatore e di meeting. Quando parte la stagione, possiamo tornare a lavorarci. Ci sono ancora un sacco di cose che non capisco bene sulla macchina ma il primo feeling sembra positivo. Per me la cosa fondamentale era il progetto e la gente. Sulla macchina non ho grandi aspettative per quest’anno, il 2026 sarà l’anno più importante per la Williams. Quest’anno sarà di apprendimento in ottica 2026. Ho visto che con la mia esperienza, la Williams ha più potenziale per fare il salto come ha fatto la McLaren, è un progetto a lungo termine. Niente mi farebbe più felice di essere parte del progetto che ha portato la Williams al successo, questa è la mia ambizione. La McLaren sarà il team da battere quest’anno, partono da una base molto solida e sembra che abbiano fatto una macchina molto buona. A livello di performance, le power unit Ferrari e Mercedes sono molto simili, cambia il feeling, la potenza che ti arriva all’acceleratore. E’ completamente diversa, mi sto adattando su come estrarre il massimo di questa PU”.
Idee chiare per El Matador: occhi puntati al 2026 per azzerare il gap da McLaren e le altre squadre al vertice. Sainz vuole riportare la Williams alla contesa del titolo costruttori, magari emulando la crescita esponenziale effettuata dalla squadra di Woking.