
Come si può parcheggiare l'auto (www.panorama-auto.it)
Analizziamo la normativa vigente, la logica della segnaletica e le possibili eccezioni consentite dalla legge.
Scopri se puoi parcheggiare in linea opposta al traffico senza rischiare multe. Analizziamo la normativa vigente, la logica della segnaletica e le possibili eccezioni consentite dalla legge.
Normative di riferimento per il parcheggio in strada
Il Codice della Strada italiano stabilisce precise regole relative al parcheggio dei veicoli, regolamentando anche la direzione in cui un’auto può essere parcheggiata lungo le carreggiate. In generale, i veicoli devono essere parcheggiati nella stessa direzione di marcia del traffico in cui la strada è progettata per facilitare un flusso omogeneo e sicuro. Questo non solo riduce il rischio di incidenti nel momento in cui i veicoli riprendono la marcia, ma assicura anche che gli autisti abbiano una visibilità chiara quando manovrano per uscire dal parcheggio. La normativa è in parte dettata dalla necessità di mantenere agevolati i movimenti di emergenza e di garantire che i pedoni possano attraversare in sicurezza. Il mancato rispetto di queste regole può comportare sanzioni pecuniarie e, in alcuni casi, il ritiro dei punti patente.
La logica della segnaletica verticale ed orizzontale
La segnaletica stradale gioca un ruolo cruciale nel determinare come e dove i veicoli devono essere parcheggiati. La segnaletica verticale, come i cartelli, spesso indica restrizioni o autorizzazioni specifiche, mentre quella orizzontale, come le strisce sulla strada, definisce spazi di parcheggio regolamentati e aree dove il parcheggio è consentito solo in una direzione. È essenziale che i conducenti prestino attenzione a entrambi i tipi di segnaletica.

Quest’ultima, sebbene apparentemente semplice, è progettata per garantire la sicurezza non solo dei guidatori ma anche dei pedoni. La mancata osservanza della segnaletica comporta infrazioni che possono risultare in multe salate. L’integrazione della tecnologia in alcune città, come i parcometri che leggono le targhe per la verifica del rispetto della direzione di parcheggio, rappresenta un ulteriore strato di enforcement.
Rischi e sanzioni per chi parcheggia in modo scorretto
La prima cosa da dire è che in assenza di stalli – posti auto segnalati con le strisce dipinte sull’asfalto – si può parcheggiare in qualsiasi posto che non invada la carreggiata e che non sia vicino a un ufficio pubblico, a una banca, a una scuola, a un cinema, un teatro o a un qualsiasi edificio pubblico o aperto al pubblico.Si può parcheggiare senza le strisce in quei luoghi che non invadono la circolazione e che non sono specificamente vietati dalla segnaletica orizzontale e verticale. Non è mai possibile, invece, parcheggiare su dossi, lungo le curve, a meno di cinque metri da un incrocio, alla fine di un marciapiede, davanti ai semafori, sui binari del tram o dei treni, vicino ai passaggi a livello e sulle banchine.
Non è nemmeno consentito parcheggiare sulle strade urbane di scorrimento, sulle piste ciclabili o in luoghi in cui la sosta è espressamente vietata. E si può parcheggiare in direzione opposta al traffico, in direzione contromano? Non solo non è ammesso, ma prevede anche il pagamento di una multa che varia dai 42 ai 173 euro. Secondo il Codice della Strada, infatti, il veicolo deve essere collocato il più vicino possibile al margine destro della carreggiata (secondo il senso di marcia). Nelle strade a senso unico si può parcheggiare a destra e a sinistra, ma con il muso del mezzo sempre rivolto nel senso di marcia.
Consigli per evitare multe e stress inutili
Per evitare multe indesiderate e lo stress derivante dalla violazione delle norme di parcheggio, è opportuno adottare alcuni accorgimenti. In primo luogo, prendi l’abitudine di osservare attentamente tutta la segnaletica presente, sia verticale che orizzontale, non appena entri in una nuova strada. Familiarizza con le normative locali, poiché le regole possono variare non solo da città a città, ma anche tra diversi quartieri. Verificare piattaforme online di informazioni sul traffico può fornire utili aggiornamenti su eventuali variazioni temporanee nei regolamenti di parcheggio. Infine, quando non si è completamente certi, cerca alternative nel parcheggio, come aree designate, che spesso includono valide indicazioni per il rispetto delle norme o l’utilizzo di app di parcheggio che possono aiutarti a trovare un posto adeguato in linea con le regole vigenti.