E se prendere la patente diventasse un’impresa titanica? In alcuni paesi, senza fare almeno questo numero di lezioni non ne esci…
Andiamo, ci siamo passati tutti: l’ansia, i tantissimi test fatti prima di presentarsi in Motorizzazione per sostenere l’esame, la paura di trovarsi davanti ad una manovra ad S durante la pratica…l’esame per la patente, lo spauracchio di milioni di italiani appena 18enni che tutti dobbiamo sostenere per guidare non è uno dei più facili da passare. Specialmente quando non siamo proprio degli assi al volante.
Ciononostante in Italia siamo piuttosto “fortunati”: benché il tasso di bocciature all’esame non sia bassissimo, non è nemmeno tra i più alti in Europa o al mondo. In effetti per essere ammessi all’esame della patente nel nostro paese spesso bastano sei o sette guide, al massimo si può arrivare ad una decina se il guidatore non è proprio esperto o poche di più se non è molto dotato al volante.
Siamo fortunati sul serio: in un territorio molto vicino a quello in cui vivete voi, infatti, c’è un paese davvero molto “crudele” con i nuovi arrivati nel mondo dell’automobilismo. Pensate che per presentarsi all’esame della patente con qualche chances di passarlo al primo giro i guidatori devono effettuare un numero davvero molto elevato di lezioni. Quante? Beh, non ci crederete mai. Sono molte più di quelle che avete fatto voi di sicuro…
Ottanta lezioni o sei bocciato
Una società che si occupa di valutare la formazione alla guida nei vari paesi europei ed esteri, Zutobi ha valutato i parametri di severità in ben 108 nazioni prima di comprendere che, tra nazioni dove l’esame della patente scritto non esiste ed altri come il nostro dove è tosto ma nemmeno il peggiore del mondo, c’è una nazione dietro casa nostra che ha una politica di tolleranza zero con i guidatori neofiti.
Si tratta niente poco di meno che della Croazia, bellissima meta di vacanza…a patto che la patente ve la portiate da casa. Infatti, stando all’analisi in questione sono davvero pochi gli automobilisti che passano l’esame alla prima botta. Stando alle informazioni emerse da questo lavoro degli analisti gli automobilisti croati hanno svolto da un minimo di 30 ad un massimo di 85 lezioni di guida prima di potersi presentare all’esame e questo è solo il lavoro preliminare. Passarlo è un altro paio di maniche.
Tra le altre norme molto severe, quella sul certificato medico che richiede molto più tempo e molte più visite per essere portato a casa ed utilizzato per affrontare finalmente l’esame. Per la cronaca, se voleste fare un esame più facile dovreste spostarvi in Messico o Qatar dove la pratica è letteralmente una barzelletta o, restando in Unione Europea, in uno stato come la Lettonia, ritenuto quello dove è più facile prendere la patente.