Categories: Info utili

Questa mossa salva vita in auto la conoscono in pochi (ma può fare la differenza)

Essere preparati a un’emergenza automobilistica che coinvolge l’acqua può fare la differenza tra la vita e la morte.

Essere preparati a un’emergenza automobilistica che coinvolge l’acqua può fare la differenza tra la vita e la morte. Impara come mantenere la calma, agire rapidamente e utilizzare strumenti essenziali per garantire la tua sicurezza e quella degli altri.

Mantieni la calma e agisci rapidamente

Quando ci si trova di fronte a una situazione di emergenza come quella di un’auto che finisce in acqua, la prima reazione naturale potrebbe essere il panico. Tuttavia, mantenere la calma è cruciale per la sopravvivenza. Il panico può offuscare il giudizio e rallentare le azioni, due elementi che possono essere fatali in questa condizione. Essere calmi consente di pensare in modo chiaro e di compiere azioni rapide che sono necessarie per assurvevere a tale situazione. È importante ricordare che il tempo è un fattore critico: nella maggior parte dei casi, si hanno solo 30-60 secondi prima che l’elettronica dell’auto possa cessare di funzionare correttamente, inclusi i sistemi di blocco automatico dei finestrini. Pertanto, sapere come agire e avere un piano mentale può fare la differenza tra uscire incolumi e trovarsi in una trappola mortale. Predisporre la mente a pensare in anticipo a questi scenari potrebbe risultare di vitale importanza e permette di reagire con un’automazione positiva nel momento della necessità.

La pressione impedisce l’apertura della portiera

Una delle sfide principali che si affrontano quando un’auto subisce un allagamento è l’impossibilità di aprire la portiera. Questo avviene a causa della pressione idrostatica esterna che si esercita contro la portiera stessa. Essa rende quasi impossibile spingerla aperta fino a quando l’acqua non ha riempito parzialmente l’abitacolo, e l’equilibrio della pressione non è stato raggiunto. Risulta quindi fondamentale comprendere che cercare di aprire immediatamente la portiera potrebbe essere uno sforzo vano e potrebbe sprecare prezioso tempo ed energia di cui si potrebbe avere bisogno per portare a termine altre azioni di salvataggio. Invece, bisognerebbe prepararsi a utilizzare altre vie di fuga, come i finestrini, e sapere utilizzare alternative atte ad accelerare il processo di uscita. È questa comprensione della dinamica della pressione nei fluidi che può aiutare a prendere decisioni più sagge in momenti di reale necessità.

Abbassa i finestrini prima possibile

Abbassare i finestrini dell’auto rappresenta una delle prime azioni da compiere quando un veicolo sta affondando. Questo è possibile principalmente nei primi secondi, quando l’elettricità del veicolo è ancora funzionante. Nel momento in cui ci si rende conto della situazione, bisogna immediatamente procedere con l’apertura dei finestrini e farlo richiede un’esecuzione immediata. Avendo i finestrini aperti, si crea un percorso diretto fuori dall’auto, riducendo la necessità di dover combattere con porte bloccate o vetri resistenti.

Come agire quando ci troviamo sott’acqua in macchina (www.panorama-auto.it)

Inoltre, una volta aperti, i finestrini possono permettere l’entrata controllata dell’acqua, permettendo agli occupanti di abituarsi gradualmente alla temperatura e alla pressione dell’acqua, riducendo il rischio di fratture da pressione. Tuttavia, è fondamentale agire in quanto un ritardo potrebbe significare perdere l’opportunità di sfruttare questa via di fuga chiave.

Usa un rompivetro o il poggiatesta se necessario

Se i finestrini non si abbassano, la situazione si complica, e diventa necessario rompere il vetro per creare una via d’uscita. In questo caso, un rompivetro di emergenza è uno strumento essenziale. Questi dispositivi sono progettati per infrangere il vetro temperato dei finestrini con un singolo colpo. Se non si dispone di un rompivetro, il poggiatesta dell’auto può essere una valida alternativa. Rimuovendolo, si può utilizzare una delle estremità metalliche per colpire uno degli angoli del finestrino, che è il punto più debole. È importante colpire con forza e decisione per garantire che il vetro si frantumi senza eccessivi sforzi. Questa azione deve essere eseguita rapidamente, ricordando sempre che è fondamentale mantenere la calma per non sprecare energia e movimento, che possono essere risorse limitate in tali circostanze stressanti.

Fuggi dai finestrini, aiuta chi ha bisogno

Una volta aperta una via d’uscita attraverso i finestrini, la priorità è abbandonare il veicolo il più rapidamente possibile. Gli adulti dovrebbero uscire per primi per garantire che possano assistere gli altri passeggeri dall’esterno. Se ci sono bambini o persone che richiedono assistenza, la loro sicurezza è l’assoluta priorità durante l’uscita dal veicolo. Ricorda di dare istruzioni chiare e concise, continuando a incoraggiare i passeggeri a mantenere la calma mentre raggiungono l’apertura. Nei casi in cui il veicolo sia già sommerso in parte, sarà necessario nuotare una volta fuori, quindi prepararsi mentalmente a trattenere il fiato e mantenere l’orientamento può fare una grande differenza. Infine, assicurati che tutti gli occupanti siano liberi dall’abitacolo prima di allontanarti dal veicolo verso un punto sicuro.

Apri la porta solo se l’auto è sommersa

Aprire la porta dell’auto diventa un’opzione solo dopo che il veicolo è completamente sommerso e l’abitacolo è quasi completamente riempito d’acqua, a quel punto la pressione è equilibrata tra l’interno e l’esterno del veicolo. Bisogna, quindi, wachten questo momento per evitare stress supplementari. Quando si cerca di aprire la portiera in queste condizioni, bisogna determinare esattamente quando questo bilancio è veramente raggiunto, poiché tentativi prematuri potrebbero fallire creando ulteriore panico. Consapevolezza del proprio respiro e della quantità di aria rimanente a disposizione è fondamentale. Limitare le azioni superflue fino a quando non si è pronti è altrettanto essenziale poiché un collasso dell’abitacolo sotto l’acqua potrebbe sigillare l’unica altra via di fuga. Pianificare l’uscita con rapidità e precisione aiuta nel rendere questo processo il più scorrevole possibile.

Sempre avere un martelletto di emergenza a portata di mano

Possedere un martelletto di emergenza in auto può realmente salvare una vita. Questi strumenti sono poco costosi e facilmente reperibili ma forniscono un aiuto inestimabile quando si è alla guida di un veicolo che potrebbe finire in acqua. Dovrebbe essere posizionato in un luogo facilmente accessibile, e ogni passeggero dell’auto dovrebbe essere informato della sua posizione e del suo utilizzo. Assicurati di familiarizzare con il martelletto e sapere come utilizzarlo prima ancora che si presenti l’emergenza. Oltre a rompere i vetri, molti martelletti sono dotati di un taglierino per cinture di sicurezza, nel caso in cui il meccanismo di bloccaggio automatico della cintura impedisca un’uscita tempestiva dall’abitacolo. Questa semplice preparazione e conoscenza possono trasformare una situazione che sembra irrevocabile in un’occasione per reagire strutturalmente e con calma.

Christian Camberini

Recent Posts

Né motore, né gomme: cosa conta davvero per le prestazioni di un’auto | Elemento insospettabile

Scopri come la trazione influisce sulle prestazioni delle auto sportive, dall'accelerazione alla manovrabilità, fino alle…

3 ore ago

F1, Brown sgancia la bomba su Verstappen: futuro già deciso?

L’amministratore delegato della McLaren, Zak Brown, lancia una bomba clamorosa su Verstappen. Le sue parole…

4 ore ago

Dosso stradale danneggia l’auto, spetta un risarcimento? Cosa dice la legge

Guida su come ottenere il risarcimento per danni da dossi stradali, secondo la legge italiana.

7 ore ago

F1, Vasseur rilancia le ambizioni della Ferrari: parole nette in vista del GP in Cina

Il team principal della Ferrari, Frederic Vasseur, non demorde e rilancia le ambizioni della Ferrari…

8 ore ago

Maxi richiamo auto da Stellantis: marchi e modelli coinvolti

Stellantis richiama 13.000 veicoli in Francia per aggiornare il software della frenata rigenerativa, coinvolgendo Fiat,…

10 ore ago

Norris shock, allarme McLaren: “Non è adatta al mio stile”

Lando Norris commenta le sensazioni avute dopo il primo weekend della stagione e lancia un…

12 ore ago