Adesso non ci sono più dubbi: l’avventura di Sergio Perez con la Red Bull è finita. Cosa ha portato e cosa c’è dietro questo addio?
Nella giornata di mercoledì è arrivata l’ufficialità di una notizia che era nell’aria: Sergio Perez ha raggiunto un accordo consensuale con la Red Bull per la risoluzione del contratto. Le parti si separano dopo un quadriennio trascorso insieme con risultati non troppo soddisfacenti per il messicano. Solo cinque vittorie, tre pole position e 29 podi. Obiettivamente poco per chi ha fatto parte della scuderia di punta della Formula 1 degli ultimi anni.
Avrebbe potuto fare molto di più, nell’epoca d’oro della Red Bull, con il team che aveva costantemente la vettura più dominante del circus. Perez ha pagato un 2024 a dir poco disastroso, nonostante il rinnovo arrivato durante la stagione e la difesa continua da parte del suo team che l’ha sempre confermato a discapito dei numeri che suggerivano ben altro.
Alla fine a pagare il conto salato è stata la scuderia di Milton Keynes che non è riuscita ad arrivare al titolo costruttori a causa degli scarsi risultati portati dal messicano. Arrivando addirittura terza pur avendo tra le sue fila il campione del mondo. Max Verstappen ha avuto un’altra annata strepitosa, vincendo il quarto mondiale di fila, ma da solo non è riuscito a fare i miracoli. Nel 2025 avrà un nuovo compagno di team.
Già ufficiale l’arrivo di Liam Lawson, da sempre in pole negli ultimi mesi per il posto lasciato vacante. E dire che proprio lui aveva avuto uno screzio con lo stesso Perez durante la stagione con quest’ultimo che aveva reagito mostrando il dito medio! Cosa c’è dietro l’addio di Checo? Parlano i numeri. Basta pensare che da Imola in poi ha accumulato solo 49 punti. Ancora più impietosi altri dati. La differenza tra il messicano e Verstappen è di 285 punti. Combinando il distacco tra tutti i compagni di squadra del resto della griglia si ottengono 275 punti. Proseguendo verrebbero fuori ulteriori statistiche sconfortanti, meglio non infierire. Quale futuro adesso per Perez?
Al momento dopo 14 stagioni è fuori dal circus ma è da escludere che la sua avventura nel mondo della Formula 1 sia finita. Probabilmente non inizierà il 2025 con una monoposto, durante l’anno però il suo nome potrebbe tornare alla ribalta e fare gola a team di medio-bassa fascia. D’altronde si tratta di un pilota esperto con una grande quantità di sponsor alle spalle.
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