Niente da fare per la concorrenza, Suzuki continua a mettere tutti in riga. La più veloce rimane sempre lei.
Il mondo delle motociclette ad alte prestazioni è in fermento, e la causa di questo entusiasmo è la rinascita di un’icona: la Suzuki Hayabusa, che ha conquistato nuovamente il titolo di moto più veloce del mondo. Con l’introduzione della SuperBusa Kevin Schwantz Edition, Suzuki ha fatto un passo decisivo per riprendersi il trono, sbaragliando la concorrenza, in particolare il dominio della Kawasaki, che per anni è stata sinonimo di velocità e prestazioni.
La SuperBusa è molto più di una semplice motocicletta; è un capolavoro ingegneristico che celebra l’eredità di Kevin Schwantz, leggendario pilota motociclistico e campione del mondo nelle classi 500cc. Presentata al Motorcycle Live, questa edizione esclusiva combina un design nostalgico e accattivante con prestazioni strabilianti. La livrea bianca, rossa e oro richiama i colori iconici della Suzuki RGV500 di Schwantz, un omaggio che non passa inosservato.
La ricercatezza del design è abbinata a un’impressionante potenza: il motore turbo modificato da TTS Performance eroga una potenza di 385 cavalli e una coppia di 258 Nm. Questi numeri non sono solo statistiche, ma una porta verso l’incredibile: la SuperBusa è capace di raggiungere velocità massime di 350 km/h e di completare un quarto di miglio in soli 8,35 secondi a 286 km/h.
Potente come un razzo!
Il motore della SuperBusa, dotato di un compressore Rotrex, rappresenta il cuore pulsante della motocicletta. Questa tecnologia avanzata non solo aumenta la potenza, ma migliora anche l’efficienza, rendendo la moto una vera bestia su strada. I test hanno dimostrato che la SuperBusa è in grado di sfidare l’immaginazione, superando i limiti di ciò che si pensava fosse possibile per una moto di produzione.
Sebbene il design nostalgico rimandi al passato, la sua ingegneria è all’avanguardia, con caratteristiche che la rendono una delle moto più desiderate al mondo. Include un forcellone monobraccio che migliora la maneggevolezza e riduce il peso, ruote in fibra di carbonio Rotobox Bullet per una maggiore agilità e un sistema frenante avanzato con dischi StopTech da 330 mm per garantire frenate sicure e precise.
Ogni aspetto della SuperBusa è pensato per massimizzare le prestazioni. L’ampio utilizzo della fibra di carbonio non solo contribuisce al design futuristico, ma riduce anche il peso complessivo della moto, migliorando ulteriormente l’accelerazione e la maneggevolezza. La fusione di tecnologia avanzata e design ispirato alla storia rende la SuperBusa un pezzo unico e desiderabile per ogni appassionato.
Inoltre, l’attenzione ai dettagli è evidente in ogni componente, dagli accenti rossi che adornano le ruote alle prese d’aria progettate per ottimizzare il flusso d’aria. Ogni moto viene prodotta in un numero limitato di 40 unità, ognuna personalizzata secondo le preferenze dell’acquirente, rendendo la SuperBusa non solo un veicolo, ma un vero e proprio oggetto da collezione.
Possedere una SuperBusa è un privilegio per pochi. Il prezzo base parte da 30.000 sterline (circa 35.000 euro) senza tasse, e per chi desidera l’esclusiva edizione Schwantz, il costo può salire fino a 60.000 euro. Con un’attesa di consegna di 16 settimane, i fortunati acquirenti non stanno solo investendo in una motocicletta, ma stanno acquisendo un pezzo della storia delle corse, un simbolo di ingegneria e design senza pari.