Ancora una volta è un SUV sottovalutato e che arriva da un’azienda meno nota a far tremare i grandi nomi. Lo vogliono tutti, il prezzo è il motivo principale.
Il mercato dei SUV è sempre quello su cui la clientela si concentra di più negli ultimi anni. Del resto, questo tipo di vetture, ingombranti ma pratiche, confortevoli e che si possono adattare a tantissime mansioni che un tempo erano appannaggio esclusivo di vetture come familiari e minivan continuano ad essere molto gettonate per chi ha tanti figli, viaggia molto o semplicemente ci tiene ad avere un’auto che può andare un po’ dappertutto.
Una ventina di anni fa, i pochi SUV disponibili sul mercato avevano costi proibitivi. Erano infatti molto spesso auto di lusso come la Q5 di Audi o la famosa Cayenne. I tempi sono cambiati quando i costruttori hanno capito che anche una persona con uno stipendio medio potrebbe guidare una di queste auto, se ne avesse la possibilità dal punto di vista economico. Lo provano auto come la Dacia Duster o la Fiat 500X.
L’obiettivo dei grandi marchi, quindi, è abbattere quanto più possibile il costo dei loro SUV entry level così da attirare sempre più clienti. Sarà molto complicato farlo finché ci sono brand cinesi come Chery che sembrano in grado di proporre le loro auto a costi davvero mai visti prima. Quello di oggi? Un esempio perfetto: questo SUV costa letteralmente quanto la vecchia Panda!
Il SUV che costa come un’auto usata
Siamo agli sgoccioli del 2024, eppure, alcuni marchi stanno ancora preparando qualche sorpresa per il mercato. Proprio il caso del famoso marchio cinse Chery che il 16 dicembre ha fissato un appuntamento attesissimo con il rilascio della sua nuova automobile che rientra proprio nella categoria: la Chery V23 è un SUV di piccole dimensioni dall’aspetto squadrato, desiderabile quanto economico!
Lunga appena 4,2 metri e con interni spaziosi a cui si accede tramite cinque porte, la vettura sfoggia un motore elettrico, ormai una costante sui veicoli cinesi come questo, in grado di portare la potenza a 74 cavalli garantendo uno scatto discreto per un’auto di queste dimensioni. In soli trenta minuti la batteria può passare dal 30 all’80%, garantendo una rapida ricarica nel caso l’auto vi serva in fretta e siate “al rosso” in quanto a carica.
Gli interni sono molto accoglienti e non manca il tradizionale monitor di infotainment da 10 pollici a cui si abbinano gli ADAS di sorta e sedili regolabili, condizionatore e prese USB per Smartphone. Vi chiederete a questo punto quanto possa costare un’auto così accessoriata ed esteticamente gradevole: bene, in Cina il prezzo al pubblico sarà di 110.000 Yuan, equivalente di 15mila euro. Una vera bomba.