Il futuro delle automobili alimentate a diesel potrebbe incredibilmente essere meno scuro grazie al nuovo carburante.
Negli ultimi anni, il settore automobilistico ha affrontato una trasformazione significativa riguardo alle fonti di energia utilizzate dai veicoli diesel. I possessori di auto diesel possono finalmente tirare un sospiro di sollievo grazie all’emergere di nuove soluzioni ecologiche.
Tra queste, l’HVO 100 (Hydrotreated Vegetable Oil) si distingue come una delle alternative più promettenti, già disponibile in alcune stazioni di servizio in Germania. Questo carburante ecologico non solo riduce le emissioni di CO2 fino al 90%, ma si rivela anche un’opzione economica per gli automobilisti.
Cosa rende l’HVO 100 così speciale? I dettagli sul carburante
L’HVO 100 è un carburante diesel a impatto climatico ridotto, prodotto da rifiuti sostenibili come oli da cucina usati e residui di grasso. Questo lo differenzia dai carburanti tradizionali, in quanto non deriva da fonti fossili, contribuendo così a un ciclo di vita più sostenibile. La sua produzione avviene tramite un processo di idrogenazione che trasforma questi rifiuti in un combustibile di alta qualità, capace di soddisfare le esigenze dei motori diesel moderni.
Secondo l’ADAC, il più grande club automobilistico in Europa con oltre 21 milioni di membri, il prezzo dell’HVO 100 nelle stazioni di servizio in Germania è solo leggermente più alto rispetto al diesel convenzionale, con una differenza di 6-10 centesimi al litro (1,73€ al 28 giugno 2024). Questo prezzo è inferiore alle previsioni iniziali, che stimavano un incremento di circa 20 centesimi, rendendo l’HVO 100 un’opzione economicamente vantaggiosa per gli automobilisti.
Adottare l’HVO 100 comporta un piccolo aumento dei costi mensili per gli automobilisti. Ecco un esempio dei costi aggiuntivi per alcune auto popolari:
- VW Golf TDI 2.0: 5,62 euro al mese;
- BMW 520d Touring: 6,75 euro al mese;
- Mercedes C 220 d T-Model: 5,87 euro al mese,
Questi aumenti, sebbene modesti, sono compensati dai significativi benefici ambientali. Infatti, l’HVO 100 può ridurre le emissioni di CO2 fino al 90%, contribuendo così a una diminuzione dell’impatto ambientale del trasporto su strada.
Nonostante i vantaggi ambientali, la sostenibilità della produzione dell’HVO 100 è un tema critico. Il settore della ristorazione utilizza una quantità significativa di olio da cucina usato, sollevando interrogativi sulla scalabilità della produzione di questo carburante. Gli esperti avvertono che la produzione dell’HVO 100 non dovrebbe compromettere ecosistemi delicati o aumentare le superfici coltivabili a scapito della produzione alimentare.
Un altro aspetto importante è che non tutte le auto diesel sono approvate per l’uso dell’HVO 100. Solo i veicoli specificamente designati possono utilizzare questo carburante. Di solito, queste informazioni sono indicate sulla dicitura XTL sul tappo del serbatoio dei modelli più recenti. Pertanto, è fondamentale per i possessori di auto diesel verificare la compatibilità del proprio veicolo con l’HVO 100 prima di effettuare il rifornimento.