Il pilota olandese ormai non perde occasione per provocare la McLaren: la sfida comincia già ad entrare nel vivo.
Manca ancora un po’ di tempo prima che si schiudano le porte della stagione 2025 della Formula 1, ma le prime schermaglie sono ormai già cominciate. Si fa quel che si può, e in attesa di scendere nuovamente in pista lo scontro si sposta per forza di cose sul piano dialettico. Sarà forse per attitudine, o forse per motivarsi, per crearsi un avversario, un mostro da distruggere, ma dal termine del campionato Max Verstappen conduce imperterrito la sua battaglia contro la McLaren.
Lo fa a forza di frecciatine e provocazioni, messaggi che continuano a mettere in evidenza come, nonostante una macchina complessivamente superiore nell’arco della stagione, Lando Norris e Oscar Piastri non siano comunque riusciti a creargli chissà quali pensieri. Certo, in un punto del 2024 si percepiva la tensione e la possibilità di vedere qualcosa di nuovo. Poi, però, un po’ per l’inesperienza di Norris e un po’ per la capacità della Red Bull di riuscire a tamponare, alla fine Verstappen è riuscito a portare a casa il quarto titolo mondiale consecutivo.
Verstappen, altro attacco alla McLaren
Max Verstappen è tornato a parlare del duello che lo ha visto protagonista nella scorsa stagione con la McLaren. Dopo le classiche schermaglie di pista, tra manovre al limite del lecito e operazioni che hanno giocato proprio sul filo del regolamento, il pilota olandese è passato ora all’attacco con le parole.
Già nelle scorse settimane aveva fatto notare l’evidente vantaggio in pista che nel mezzo del campionato era riuscito a costruirsi il team papaya. A questo, poi, aveva aggiunto osservazioni sull’immaturità dei due piloti della scuderia britannica, che non si sono dimostrati in grado di reggere il confronto con lui. E ora, in un’intervista a Blick, non si è fatto sfuggire l’occasione di lanciare un’altra frecciatina: “Con una McLaren avrei vinto sicuramente prima di Las Vegas. Su una Ferrari, invece, non ne sarei così sicuro”.
Poi, Verstappen prosegue analizzando i momenti della stagione: “Sapevo che sarebbe stato un Mondiale complicato. Anche dopo quel buon inizio, non tutto era così facile come sembrava. Dopo tre vittorie, sapevamo di avere un problema più grande. La cosa brutta era che non capivamo cosa non stesse andando”. La speranza del pilota è che si riesca a fare meglio nel 2025, anno che potrebbe portare l’olandese al quinto titolo consecutivo. Tuttavia, in casa Red Bull ci vanno con i piedi di piombo sull’argomento, sottolineando come non si sentano affatto favoriti per questa stagione.