Uno dei vantaggi delle auto moderne è l’efficenza del climatizzatore ma non si può usare! Con questa normativa, ti fanno subito la multa.
Usare il climatizzatore dell’auto durante l’inverno quando la temperatura inizia ad abbassarsi diventa una vera necessità certe volte, soprattuto se si entra in auto di prima mattina quando la temperatura è davvero gelata. Nel migliore dei casi, troverete il parabrezza da sbrinare dovendo per forza alzare la temperatura nell’abitacolo del mezzo, nel peggiore, evitare di congelare nel tragitto casa-lavoro.
Usare questo tipo di funzione dell’auto può aumentare i costi del veicolo: infatti, molte vetture moderne consumano molto più carburante – o batteria – quando l’aria condizionata, fredda o calda, viene accesa. Non si tratta però dell’unica situazione in cui alzare “a palla” il climatizzatore può costarvi molto più di non farlo. Sapete che potete anche prendere una multa che si rischia sia in estate che in inverno?
Essere “scoperti” ad accendere il riscaldamento – ma vale anche per l’aria condizionata fredda – in automobile può infatti portare i Vigili Urbani a multarvi con una sanzione che può superare i 400 euro. Come è possibile? Non sembra davvero giusto e sembra solo un modo per fare cassa alle spalle degli automobilisti. In realtà però, c’è una ragione dietro questa misura che ha a monte una buona causa.
Spegnilo o ti multo, il “ricatto” dell’aria condizionata
Il problema non è tanto l’accensione dell’aria condizionata fredda o calda in automobile quanto il fatto che questo gesto va compiuto solo quando l’auto è in movimento nel traffico. Farlo da fermi, quando ci si trova in fermata o in sosta, comporta una multa per ragioni ambientali. Infatti, per tenere acceso questo sistema del veicolo, bisogna necessariamente accendere il motore dell’auto e questo provoca un inquinamento aggiuntivo.
Stando all’Articolo 157 che è basato anche sulle norme anti inquinamento dell’UE lasciare il condizionatore dell’auto acceso quando non si è in movimento con il veicolo è un’infrazione in quanto si contribuisce ad inquinare senza che ci sia un vero motivo per farlo come raggiungere un punto A da un punto B in auto. Il freddo o il caldo che sentite in auto, insomma, non viene considerato una ragione valida per attivare il climatizzatore di bordo.
Il risultato è che se vi fermate a bordo strada e non spegnete il motore del veicolo prenderete una multa che va dai 223 ai 444 euro e giustificare con la necessità di scaldare l’abitacolo la condotta con i vigili non sarà sufficiente. Ovviamente, questo discorso non si applica quando, con il traffico intenso, la vostra auto è obbligata a rimanere ferma ed accesa.